Cronache, Internazionale Ferrara 2023

Tre periodici, infinite parole e tanti colori: la storia del Sudafrica attraverso il giornalismo


Aya Shaban e Giulia Taibi

Liceo L. Ariosto - Ferrara

Drum, Chimurenga e The Continent, tre giornali di cui nomi ci suonano probabilmente ignoti. Ma che impatto hanno veramente avuto sulle sorti del Sudafrica?
A tessere le fila di questa storia inedita è Francesca Sibani, editor di Internazionale dal 2004, durante l’incontro “Parole nuove per l’Africa” tenutosi venerdì 29 Settembre a Palazzo Crispi Naselli.

Drum nasce a Johannesburg nel 1951, in un Sudafrica che è solo agli inizi dell’Apartheid. Le copertine dai vivaci colori nascondono inchieste e servizi fotografici che sfidano le autorità, svelando scandali, corruzione e abusi sui lavoratori. 200 000 copie, una citazione sulla famosa rivista Time e una popolarità che oltrepassa i confini del paese: Drum si impone sin da subito come uno dei periodici più famosi di tutto il continente africano. Il suo obiettivo è quello di ottenere l’attenzione delle autorità che si voltano dall’altra parte, chiudendo gli occhi davanti alle problematiche del paese.

Dopo 60 anni il Sudafrica accoglie Chimurenga, un giornale dalla grafica retrò dominato dall’ironia tagliente, dalla più assoluta casualità e dallo spirito rivoluzionario. Lo stesso nome è una parola Shona dello Zimbabwe, utilizzata per indicare la lotta per la liberazione.
Lo stile giornalistico rivela una profonda critica al mondo occidentale che considera l’Africa ancora come un semplice “paese” e non come un continente dalle mille sfumature.

Nell’aprile del 2020, in piena pandemia viene pubblicato The Continent. Il suo scopo è permettere la circolazione di notizie verificate, arginando le mille fake news che ormai erano diventate pane quotidiano. Per una società che vive sul cellulare, una piattaforma come Whatsapp si rivela, presto, la scelta più idonea. Ogni venerdì a mezzanotte, un PDF divulga notizie concise ed essenziali, narrando le cronache del continente africano.
Ma l’originalità di The Continent non si ferma qui: a cornice degli articoli si sviluppano una grafica colorata e un quiz finale per stimolare le conoscenze del lettore.

A due giorni dall’anniversario dell’Indipendenza in Nigeria, si torna a parlare dell’Africa. Un continente, 54 paesi e un miliardo e mezzo di abitanti che per troppo tempo sono rimasti inascoltati.
Francesca Sibani ci restituisce, dunque, un quadro di cui pochi parlano, esortandoci ad andare oltre le notizie della sola minoranza privilegiata.

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