L’autore romano Niccolò Ammaniti presenta alla XXXV edizione del Salone del Libro di Torino il suo nuovo libro: La vita Intima.
Ammaniti ritorna dopo otto anni di silenzio con originalità e con elementi autobiografici. In questo romanzo costruisce una trama particolare, una trama che nasce dalla necessità di raccontare una mente.
Maria Cristina Palma, moglie del Primo Ministro, ha una vita all’apparenza perfetta.
La Palma è un personaggio facile da criticare, il suo mondo può facilmente scivolare nel giudizio, ma grazie alla bravura di Ammaniti diventa un’eroina: la sua vita è complessa, è incastrata nel ruolo che la società le impone, ovvero quello di una “bella donna” che affianca un uomo di potere. Il suo è un tentativo di emergere dalla fitta rete di bugie che ha caratterizzato la sua vita, implementate anche e soprattutto dal suo matrimonio.
L’autore è intimamente legato a Maria Cristina, tanto che all’interno del libro compaiono numerosi elementi autobiografici, come il bullismo nell’età adolescenziale, che ha un peso anche nella vita adulta, come con il caso di Diana, la coetanea che tormenta la protagonista nei suoi pensieri.
Non esiste descrizione più adatta di quella dell’autore: «Proprio perché sei bella non verrai presa sul serio e ti dovrai impegnare cento volte di piú delle altre per dimostrare che sei intelligente, profonda, per non essere usata e trattata come una scema dagli uomini».
