Cime tempestose 2024, Laboratorio, Un libro tante scuole

Luci e Ombre in Cime tempestose


classe 4 A: Francesco Ledda,Antonio Pusceddu,Marco Solinas, Lorenzo Catte

Liceo Scientifico e Linguistico " Enrico Fermi" di Nuoro - Nuoro

Nome Scuola

Liceo Scientifico e Linguistico " Enrico Fermi" di Nuoro

Città Scuola

Nuoro

Una cosa che ti ha colpito

Una qualità che colpisce sin da subito all’interno del romanzo Cime tempestose è la qualità dei personaggi che si presentano fin da subito realistici e credibili, grazie a cui è facile provare empatia per loro. In particolare a rendere credibile un personaggio è la presenza di pregi e difetti, raccontati con onestà. A partire dallo stesso Heathcliff (che per eccellenza rappresenta l’opposizione di charme e repulsione, dolcezza e crudeltà), ogni personaggio ha luci e ombre. Ma parlando poi di Catherine, l’amata di Heathcliff, si legge di una ragazza vivace e appassionata, ma anche capricciosa e quando vuole infantile: sua figlia Cathy le somiglia per via della forte personalità che appare decisa e viziata, ma possiede anche la delicatezza e il buon cuore del padre, Edgar. Per fare un altro esempio Nelly Dean, governante di Cime Tempestose e narratrice di molti dei fatti raccontati è una donna paziente, altruista e sincera, ma che allo stesso tempo mostra delle debolezze apparendo emotiva e impulsiva. Ogni personaggio rappresenta una pennellata di colore all’interno del quadro generale, che alla fine appare variopinto, colmo delle diverse personalità che distinguono i personaggi tra loro.

Un’altra cosa che ti ha colpito

Il personaggio che forse emerge di più per il suo carisma e il mistero che ne avvolge la figura è sicuramente Heathcliff. Dopo aver studiato e racimolato una certa somma, è diventato un uomo intelligente e di modo, che si impegna solo in funzione della sua sete di potere, che desidera per sovrastare i nemici. È estremamente emotivo in particolare con: odio, amore e rabbia. Nessuno, eccetto Catherine, si aggiudica il suo affetto, o anche solo della sua simpatia. Le sue emozioni negative contagiano i personaggi attorno a lui e interferisce anche con i destini dei personaggi vicini: il nipote, Hareton, che Heathcliff condanna all’ignoranza e la moglie Isabella, sposata solo per ferire Edgar, marito di Catherine; il figlio, Linton, un semplice strumento per aumentare i suoi risparmi Per questo ci si stupisce per quanto si dispera, perseguitato dal suo passato. Non si può evitare, quindi, di altalenare il disprezzo per un insensibile mostro a compassione per qualcuno così tormentato all’interno.

Una frase del libro da conservare

Per quanto riguarda la frase che ci ha colpito è a pagina 154 pronunciata da heathcliff “Il tiranno schiaccia i suoi schiavi, ma loro non si rivoltano contro di lui se la prendono con quelli che stanno sotto di loro” Questa frase può far riflettere sui popoli che non sono riusciti a ribellarsi ai loro conquistatori, ma risulta anche essere una frase molto attuale poiché spesso è difficile, in certe situazioni, agire nonostante si stia soffrendo. Per paura o per soggezione non troviamo il coraggio di imporci e in maniera paradossale ci comportiamo anche noi allo stesso modo nei confronti degli altri.

Se questo libro fosse una canzone

Riflettendo su una canzone che ricorda il romanzo, sia per temi trattati che per il suo testo, viene probabilmente in testa Haunting della cantautrice americana Halsey, uscita nel 2015 e facente parte dell’album Badlands. In questa traccia l’autrice esprime i suoi errori fatti durante una relazione passata e la sua incapacità di andare avanti e dimenticare. I parallelismi con gli eventi di Cime Tempestose, in particolare con la relazione fra Heathcliff e Catherine, sono molteplici. In primis il rimpianto per l’assenza della persona amata, che diviene quasi un’ossessione. Un’esempio lo vediamo nei primi versi, che fanno “Hai acceso un fuoco dentro di me, ma sono stato al freddo da quando te ne sei andata”, come per Heathcliff, la sua amata è diventata la sua ossessione, alimentando la sua gelosia e portandolo a fare cose di cui alla fine si pente. I versi che però ricordano di più gli eventi del libro sono quelli del ritornello, che fanno “Ti prego di continuare a tormentarmi” con l’utilizzo del verbo inglese “haunt” che indica anche l’essere perseguitato dai fantasmi. L’analogia è nuovamente col personaggio di Heathcliff, che vediamo in due scene madri del romanzo pregare lo spirito di Catherine di continuare a seguirlo, fino alla fine dei suoi giorni. Questo succede all’inizio del romanzo, quando Lockwood fa il suo primo incontro con lo spettro della giovane defunta, e nel flashback di Nelly, poco dopo la morte di lei, quando in preda alla disperazione il giovane invoca lo spirito di Catherine perché lo segua sempre, non lasciandolo solo in questo abisso anche al costo di farlo impazzire.

Se ti è piaciuto il libro, leggi o guarda anche

A chi ha apprezzato la lettura di Cime Tempestose, probabilmente il primo romanzo che viene in mente da consigliare è Jane Eyre. Pubblicato nello stesso anno (1847) e scritto da Charlotte Bronte, sorella di Emily Bronte, per una similarità di contesto storico vissuto ed esperienze fatte dalle autrici, i due romanzi gotici presentano molte analogie, anche se risultano in ultima istanza differenti. Jane Eyre racconta la vita dell’omonima protagonista dalla sua infanzia fino al principio della vita adulta. L’atmosfera cupa della campagna e gli ambienti delle due opere sono simili, ma in particolare ritroviamo una somiglianza fra i personaggi di Heathcliff e Mr. Rochester. Entrambi uomini che paiono all’inizio molto freddi e distanti, ma che con lo scorrere delle pagine si scoprono nascondere dei segreti che hanno a che fare con le loro relazioni amorose, entrambe rimaste in sospeso. La principale differenza la vediamo nel finale, in cui mentre in Jane Eyre è felice, in cui la protagonista riesce finalmente a sposarsi con un Mr. Rochester cambiato rispetto all’inizio, in Cime Tempestose, anche se nella morte di Heathcliff c’è comunque una riunione dei due amanti, rimane comunque amaro.

Una qualità che colpisce sin da subito all’interno del romanzo Cime tempestose è la qualità dei personaggi che si presentano fin da subito realistici e credibili, grazie a cui è facile provare empatia per loro. In particolare a rendere credibile un personaggio è la presenza di pregi e difetti, raccontati con onestà.

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