IIIE
Cime tempestose 2024, Laboratorio, Un libro tante scuole

La vendetta di un amore tormentato


III E

Liceo Sportivo Leonardo da Vinci di Lanusei - Lanusei

Nome Scuola

Liceo Sportivo Leonardo da Vinci di Lanusei

Città Scuola

Lanusei

Gruppo di lettura

Classe III E

Cime Tempestose: la vendetta di un amore tormentato
L’autrice del libro Cime Tempestose è l’inglese Emily Brontё. L’edizione di questo libro ha come casa editrice il “Salone Internazionale del libro di Torino”.
Il romanzo Cime Tempestose è ambientato intorno ai primi anni del 1800. Per l’ambientazione, l’autrice, si ispira molto ai colli inglesi che caratterizzavano il territorio in cui abitava, un luogo molto tetro, piovigginoso e cupo.
La storia inizia con il signor Lockwood che decide di affittare la tenuta Thrushcross Grange. Quest’ultima è di proprietà di Heathcliff, un uomo che si presenta rozzo, per le sue e scontroso nei confronti di tutti.
Appena arrivato, Lockwood, decide di far visita al padrone di casa e la sua famiglia che risiedono a Wuthering Heights, una villetta non troppo lontana da dove alloggia lui. Giunto alla casa, non riceve una buona accoglienza ma tutt’altro, infatti l’essere venuto fin là per fare conoscenza con loro, viene completamente disprezzato e si crea un clima molto teso. Nonostante i numerosi tentativi del signor Lockwood di intraprendere una conversazione, gli altri non sembrano intenzionati a farlo. Nel mentre si accorgono però che fuori si sta verificando una violentissima tempesta e proprio per questo motivo Lockwood resta la notte dal signor Heathcliff. Durante la notte però si verifica un evento piuttosto strano, infatti il sonno di Lockwood viene interrotto dall’apparizione di una bambina fantasma di nome Catherine.
Arrivata l’alba, l’ospite torna a casa e si fa raccontare dalla governante Nelly Dean qualcosa in più su Heathcliff e la sua famiglia. Nelly inizia dunque il racconto partendo da quando il signor Earnshaw aveva trovato per strada un bambino orfano e aveva quindi deciso di portarlo a casa con lui. Inizialmente la sua presenza non andava bene ai due figli di Earnshaw, Catherine e Hindley, ma successivamente, con la prima, si instaura un bellissimo rapporto, prima di amicizia e successivamente anche d’amore. Hindley invece non riesce a sopportare la presenza del fratellastro, motivo per cui viene mandato in collegio dal padre.
Tre anni dopo, con la morte del signor Earnshaw, Hindley torna a Wuthering Heights con sua moglie e prende il controllo delle proprietà di suo padre facendo lavorare il fratellastro come bracciante agricolo. Durante questo periodo di tempo Heathcliff e Catherine trascorrono tantissimo tempo insieme giocando nella brughiera, finché un giorno lei non rimane ferita nel giardino di Thrushcross Grange, dove rimane per qualche settimana. È proprio qui che conosce Edgar, figlio della famiglia Linton. Lui a differenza di Heathcliff è ricco, gentile, con maniere fini e con diverse proprietà ed è proprio per questo motivo che Catherine, nonostante sia profondamente innamorata di Heathcliff, decide di fidanzarsi con Edgar.
Hindley viene poi scosso dalla morte di sua moglie e decide dunque di buttarsi sull’alcool ed il gioco d’azzardo, rimasto ormai solo con suo figlio Hareton.
Quando Heathcliff viene a sapere del fidanzamento tra Catherine ed Edgar, decide di allontanarsi da Wuthering Heights per andare alla ricerca di fortuna. Appena Catherine scopre della sua partenza ha un crollo che quasi la porta alla morte.
Passano tre anni dalla partenza di Heathcliff e questo decide di tornare a casa ma non da povero com’era quando aveva iniziato questo viaggio, infatti porta con sé una grandissima ricchezza. Heathcliff torna con una grande voglia di vendetta, sia nei confronti di Hindley che in quelli di
Catherine. Ottiene la prima rivincita non permettendo a Hareton di ricevere la giusta educazione e portandolo quindi alla rovina, poi decide di conquistare la sorella minore di Edgar, continuando a inseguire la sua diabolica vendetta. Questo terribile piano verrà raccontato al signor Lockwood dalla signora Dean ma l’inaspettato epilogo lo scoprirà solo quando ritornerà nella brughiera.
Cime Tempestose è un romanzo tragico-rosa. Sono presenti delle anacronie quali il flashback che si estende quasi per tutta la storia, in cui viene appunto raccontata tutta la storia di Heathcliff.
Sono presenti due narratori facenti parte della storia: quello principale è il signor Lockwood mentre il secondo è la governante Nelly Dean, narratrice interna.
Cime Tempestose è stato scritto originariamente il inglese e poi tradotto in italiano, per questa edizione, la traduzione è stata fatta da Margherita Giacobino. Viene utilizzato uno stile medio – alto.
Uno dei temi più affrontati in questo romanzo è la solitudine; è infatti un elemento che accompagna molti personaggi: come ad esempio lo stesso protagonista, che è emarginato completamente dalla società a causa dei suoi modi rozzi e misteriosi. Un secondo esempio può essere Catherine, la quale nonostante si sposi con Edgar per rimpiazzare Heathcliff, prova una profonda solitudine interiore proprio perché non è realmente quello che desidera.
È inoltre molto presente il tema della vendetta, di cui è profondamente ossessionato Heathcliff e che utilizza nei confronti degli altri per portarlo ad una sorta di piacere che però non ottiene. Solo alla fine si renderà conto che, in realtà, vendicarsi porta solo ad ulteriore dolore e sofferenza.
La tematica principale è però l’amore. In questa storia si contrappongono due tipologie d’amore: quello tra Catherine ed Edgar, un amore calmo e quieto, il cosiddetto amore perfetto, privo di difficoltà e intrighi ma molto piatto e senza sentimento, poi quello tra Catherine e Heathcliff, ricco invece di difficoltà, tormentato, si tratta quasi uno sbaglio ma, a differenza del primo, è ricco di passione e di puro sentimento.
Con questo libro Emily Bronte vuole descrivere come un legame assoluto come quello di Heathcliff e Catherine possa rendere felici e coraggiosi da un lato ma allo stesso tempo fortemente vulnerabili e fragili. Il loro è un amore incompiuto, un amore atteso per anni, pieno di sentimento reciproco ma purtroppo, per via della società del tempo, mai realizzato. Questo ha determinato da entrambe le parti grandissima sofferenza a causa delle varie scelte prese durante la storia e di conseguenza, sia l’uno che l’altra hanno subito forti traumi. È un amore che lascia l’amaro in bocca perché non viene concretizzato ciò che i lettori attendono già dalle prime pagine del libro ma si traggono comunque
diversi insegnamenti. La loro storia è inoltre strettamente legata all’ambiente in cui vivono i due, una brughiera selvaggia, che da un certo punto di vista rispecchia il carattere dei due giovani.
È difficile descrivere il mio pensiero rispetto a questa opera. Mi ha colpito in particolar modo la figura di Heathcliff che non assomiglia al classico eroe romantico a cui siamo abituati. Heathcliff è un antieroe: ha l’aspetto di uno zingaro, è rozzo, trascurato, dai modi sgarbati, eppure bello e superbo come un gentiluomo. Ha un carattere schivo e riservato e non ama nessuna dimostrazione d’affetto, anzi disprezza qualunque segno di gentilezza altrui. L’odio che prova per la sua famiglia, che lo porta ad essere violento e cattivo con il figlio e il nipote tanto da sottometterli completamente e ridurli in servi, è impressionante. Un altro aspetto che mi ha colpito è l’assenza di una sua redenzione finale. La vendetta, che persegue per tutta la vita, si placherà solo dopo aver ottenuto l’infelicità di tutti. Heathcliff, che non mira affatto a raggiungere un improbabile paradiso, mira semplicemente a un luogo in cui la sua anima si ritroverà finalmente, nella morte, con quella dell’amata.
Forse tenendo presente le delusioni e i dolori che Heathcliff ha subito durante la sua vita in qualche modo possono spiegare la sua rabbia e cattiveria nei confronti delle persone che gli stanno accanto.
Tuttavia ritengo che sfogare la propria frustrazione nei confronti di persone che non sono responsabili direttamente della sua infelicità non giustifichino le sue azioni.
Anche il personaggio di Catherine Earnshaw (ragazza testarda, impertinente, collerica e superba, spesso insofferente delle regole) mi ha lasciato l’amaro in bocca perché, pur attratta dalla vita rozza e selvaggia del fratellastro, consapevole del fatto che niente e nessuno potrà spezzare il suo amore per Heathcliff, decide comunque di sposare Edgar Linton, finendo in una vita infelice e triste, solo per la differenza sociale esistente con l’amato.
Cardedu, 19/04/2024
Laura Matilda Deidda
Classe III E Liceo scientifico – sportivo “Leonardo da Vinci”

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