9 maggio, Cronache, Salone del Libro 2024

Esodo o rivoluzione?


Ilaria Palumbo e Carlotta Pizzarelli, 1B

Liceo Classico Statale Vittorio Alfieri - Torino

“Animali notturni” è il titolo del libro di Carlotta Vagnoli, un reportage postumo degli anni 0, così l’ha definito Marino Sinibaldi , che tocca moltissimi argomenti contemporanei anche alla Gen-Z: droga, musica, sesso e lavoro. Si configura come un libro lucidamente materialista dove la Vagnoli analizza la duplice vita della città di Milano e i due mondi che ci riguardano quotidianamente: lavoro e casa. 

La parte che forse ci tocca di più è l’eterno dissidio tra esodo e rivoluzione: vogliamo cambiare chi siamo o optiamo semplicemente per la fuga?

Siamo la generazione che vuole vivere velocemente e morire giovane, così ha definito i suoi coetanei la Vagnoli: bloccati da possibilità che non hanno speranze di concretizzarsi hanno trovato rifugio nell’unico mondo che non è governato da regole, la notte. 

In questo ambiente nasce inoltre l’ansia di essere riconosciuti e accettati, come gli animali che devono avere caratteristiche comuni ai membri del branco, questa paranoia si manifesta quando arriva il momento di entrare a far parte di un determinato gruppo sociale. Chi siamo veramente? Cosa siamo disposti a diventare per gli altri? Sono queste le domande che fanno rumore in noi, un rumore che la Vagnoli tenta di diffondere affinché la nostra generazione non trovi ciò a cui la sua è stata abbandonata: il nulla

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *