Cronache, Portici di Carta 2023

A spasso con i numeri


Marta Lorusso, Alessandro Ratti

Liceo classico V. Alfieri - Torino

Oggi 7 ottobre 2023, alla libreria a cielo aperto più lunga d’Europa, Portici di Carta, si è tenuta una stimolante passeggiata: a spasso con i numeri. Silvia Benvenuti, professoressa del dipartimento di matematica di Bologna, divulgatrice scientifica e autrice del libro “In viaggio con i numeri. Dieci passeggiate per mateturisti curiosi” ci ha accompagnato per tutto il nostro viaggio. Durante la passeggiata sono stati messi in relazione il paesaggio urbano e la matematica. Diviso in tappe, il percorso ha permesso di visitare piazza Castello e dintorni con un un occhio matematico. 

Nella prima tappa, osservando via Po, abbiamo scoperto l’origine della prospettiva e di come questa sia stata usata in moltissime vie principali delle nostre città italiane per creare giochi ottici e illusioni. I due lati della strada sono paralleli ma per effetto della prospettiva e della pendenza, sembrano convergere.

Nella seconda tappa, osservando il Teatro Regio, abbiamo conosciuto la genialità di Carlo Mollino, architetto, designer e fotografo italiano, che ha introdotto l’uso di linee curve nell’architettura. 

Nella terza tappa abbiamo osservato la cupola del Duomo di Torino. La sua costruzione fu iniziata nel 1610 per volontà di Carlo Emanuele I di Savoia, il progetto passò in mano a diversi architetti italiani e infine in quelle di Guarino Guarini. È formata dalle figure perfette ovvero il cerchio e il triangolo ed è basata sui multipli del tre. “Voleva fare una cosa in grado di stupire gli intelletti e infatti faceva schifo a tutti”: è questo quello che pensavano i suoi contemporanei. 

Nell’ultima tappa della nostra passeggiata abbiamo analizzato una struttura architettonica presente ovunque nelle nostre città: l’arco a tutto sesto. Leonardo Da Vinci lo definiva una forza creata da due debolezze. È un arco infatti formato da due metà di un semicerchio che da sole cadono , ma insieme si sorreggono creando così una struttura stabile.

L’incontro è terminato con il firmacopie alla Mondadori di piazza Castello.

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