di RedazioneScuoleSalTo2025
Francesco Carnevale, Cecilia Sechi
Liceo Classico Vittorio Alfieri - Torino
“Uccisa a 25 anni a pugni dal marito ricercatore universitario” sembra uno dei tanti titoli che si leggono ogni giorno sui giornali, invece è il terribile epilogo della storia di Nadia Anjuman, una delle cinque poetesse di cui ci ha parlato oggi, 16 maggio, Maria Grazia Calandrone.
Ognuna delle poetesse racconta una sfumatura di libertà, la liberta di poter scrivere come Nadia Anjuman e Amelia Rosselli, di allontanarsi da uno stereotipo come Akiko Yosano, oppure da una dittatura come nel caso di Marina Cvetaev.
Adesso vogliamo lasciare spazio alle parole dell’autrice che è stata gentilissima nel concederci questa intervista.