Laboratorio, Un libro tante scuole

Recensione “Sostiene Pereira”


Gaia Volpe

Isis Majorana-Fascitelli - Isernia

“Sostiene Pereira” è un romanzo pubblicato e realizzato da Tabucchi nel 1994.
Il romanzo è ambientato nel Portogallo durante gli anni della dittatura di Salazar. Narra la vicenda di Pereira, il direttore del giornale del “Lisboa”, il quale è un uomo vedovo, abitudinario, non interessato al mondo che lo circonda. Il giornale per cui lavora ha bisogno di necrologi e per questo entra in scena il giovane Monteiro Rossi, insieme alla sua fidanzata Marta. Il giovane colpisce subito Pereira, tramite quello che è un articolo in cui egli analizza il concetto della morte (particolarmente affrontato da Pereira stesso). Il giovane però tratta temi di tipo politico, andando ad intaccare quelli che sono i limiti di libertà imposti dal regime politico.
“Sostiene Pereira” è un romanzo che sin da subito colpisce: pagina dopo pagina è un insieme di emozioni che ogni personaggio trasmette tramite il proprio essere e la propria personalità. Questo romanzo fa comprendere in pieno quanto sia importante combattere contro il sistema che ci circonda, che ci impone qualsiasi cosa.
Personalmente ho trovato particolarmente interessante il personaggio il Monteiro Rossi: è egli che realmente riesce a cambiare la prospettiva e il modo di essere e di pensare di Pereira. È lui che effettivamente entra in gioco con coraggio e con questo riesce a sfidare quello che è il sistema politico assolutistico ed autoritario.
Dall’altro lato abbiamo Pereira, un uomo solitario e abitudinario. È legato ai ricordi (basti pensare alla foto della moglie con la quale dialoga giornalmente). Il personaggio di Pereira è estremamente comprensibile; vediamo infatti una metamorfosi del personaggio. Questo cambiamento avvenuto si deve solamente grazie alla presenza e all’incontro fatale con Monteiro Rossi: è grazie a lui infatti che c’è questa sorta di rinascita del personaggio. Egli comprende la brutalità e la crudeltà della realtà che è presente in Portogallo grazie al giovane e alla propria produzione. Il momento del vero cambiamento c’è secondo me nel momento in cui avviene l’omicidio del giovane, è lì che Pereira cambia totalmente visione del.mondo e della realtà che quella del Portogallo. Pereira nel momento in cui decide di agire mostra un atto di totale coraggio, che fino ad ora non avevamo mai visto paragonato alla sua personalità.

“Sostiene Pereira” è un romanzo che mi ha colpita fin da subito, dal personaggio di Pereira a quello di Monteiro Rossi. Ogni pagina è stata una vera e propria scoperta così come è stato illuminante conoscere i vari personaggi. Quello che mi ha lasciato questo libro è sicuramente un messaggio forte: il coraggio. Il coraggio di combattere contro un sistema che opprime, che non garantisce le libertà.

 

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