“Noi viviamo di storie. Raccontare la scienza solo con numeri, dati, grafici, non basta perché servono le storie”.
Così il moderatore Andrea Vico introduce la presentazione di: “Animali in viaggio” di Claudia Fachinetti (Piemme), “Viaggio al centro dell’oceano” di Marco Tabilio (Feltrinelli) con il contributo scientifico di Lorenzo Peter Castelletto e “L’orsa” di Daniele Movarelli (Feltrinelli). Con questi libri gli scrittori vogliono sensibilizzare i giovani a rispettare gli ambienti naturali e gli animali che vi abitano.
Il primo libro è un reportage di dieci migrazioni animali, raccontate attraverso la voce dei protagonisti. La scrittrice, biologa marina, conosce bene il comportamento degli animali e tenta di mettersi nei loro panni confrontando i suoi studi con numerosi documentari e ricerche recenti.
Ad esempio, si immedesima nello squalo bianco Nicole, studiato dagli americani, che tenta di affrontare un viaggio dal Sudafrica all’Australia, reso faticoso dall’inquinamento marino, dalla scarsità di prede e quindi dalla mancanza di cibo.
L’autrice sottolinea che lo scopo del libro non è “umanizzare gli animali”, cioè pretendere che abbiano pensieri simili a quelli dell’uomo, ma quello di sviluppare nei ragazzi l’empatia verso di loro, la curiosità, la voglia di conoscerli e soprattutto di rispettarli.
Il secondo libro è un fumetto intervallato da approfondimenti scientifici. Attraverso il suo lavoro di disegnatore, l’autore ricerca il sottile equilibrio tra il rigore della scienza e l’intrattenimento. Il graphic novel racconta le avventure di Oscar e Marina. I due ragazzi, finiti fuori bordo dopo un naufragio, intraprendono viaggi diversi con l’intento di far nascere in loro una nuova consapevolezza sull’oceano grazie all’incontro con alcune creature marine, come il calamaro gigante in via d’estinzione, e l’esplorazione di habitat naturali, come la barriera corallina.
Il terzo è un romanzo che indaga il rapporto tra animali selvatici ed esseri umani a partire da un fatto di cronaca accaduto in Friuli-Venezia Giulia, dove un’orsa ha aggredito un uomo. Il libro racconta le vicende di un ragazzo di città, Valerio, che si trasferisce in montagna dai nonni dopo la morte del padre. I suoi compagni lo deridono e lo escludono perché, malgrado sia arrivato in campagna, viene considerato ancora un cittadino. Qualche giorno dopo, nel bosco che circonda la città, si viene a sapere della morte di un turista aggredito da un’orsa. La città si divide tra chi difende l’animale perché il bosco è la sua casa e chi, invece, pensa che sia più giusto ucciderla. Valerio si sente attratto dall’orsa e insieme al suo unico amico Guglielmo, va a cercarla. In questa occasione dovrà dimostrare il suo coraggio e confrontarsi non solo con la paura, ma anche con se stesso.
Claudia Fachinetti ci lascia ancora un messaggio: “Se amiamo davvero gli animali, la prima cosa da fare è stare lontano da loro, non farli abituare alla presenza dell’uomo ma convivere lasciandoli liberi di assecondare la propria natura.”