Laboratorio, Un libro tante scuole

L’attualità di “Sostiene Pereira”


Classe QD, Casa di Reclusione di Asti

Cpia1 (Centro Provinciale Istruzione Adulti) - Asti

Nome Scuola

Cpia1 (Centro Provinciale Istruzione Adulti)

Città Scuola

Asti

Una cosa che ti ha colpito

L’aspetto che più mi ha colpito è stata la trasformazione di Pereira da uomo normale, pieno di angosce e paure, in una persona che prende posizione e si schiera apertamente, perchè davanti alle ingiustizie prevale la sua onestà intellettuale, il desiderio di dire la verità e divulgare quanto di abominevole commette il regime di Salazar.  (A.)

Un’altra cosa che ti ha colpito

Mi ha colpito l’ambientazione in un periodo storico terribile, quello delle dittature, che ha accomunato gran parte dell’Europa degli anni Trenta del secolo scorso. Tabucchi parla di di un fenomeno passato ma quanto mai attuale nel nostro incerto presente. “Sostiene Pereira” è un romanzo che a distanza di anni continua a suscitare il fascino e la meraviglia tipiche dei classici. (S.)

Una frase del libro da conservare

“Le ragioni del cuore sono le più importanti”.  Sono convinto che ognuno di noi dovrebbe fare sua questa frase e vivere secondo le ragioni del cuore, perchè sono le emozioni più pure che rendono libero chi sa viverle incondizionatamente.  (S.)

“[…] disse il dottor Cardoso, credere di essere ‘uno’ che fa parte a sè, staccato dalla incommensurabile pluralità dei propri io, rappresenta un’illusione, peraltro ingenua, di un’unica anima di tradizione cristiana, il dottor Ribot e il dottor Janet vedono la personalità come una confederazione di varie anime, perchè noi abbiamo varie anime dentro di noi, nevvero, una confederazione che si pone sotto il controllo di un io egemone.”  (A.)

L’espressione “sostiene Pereira”, che si ripete in modo ossessivo nel libro e che sottolinea come tutte le vicende siano filtrate dalla soggettività del protagonista. (G.)

Se questo libro fosse una canzone

Se il libro fosse una canzone, sarebbe “Wish you were here” dei Pink Floyd.  (S.)

Se il romanzo fosse una canzone, per me sarebbe “Bella ciao”, la canzone della Resistenza,  della ribellione contro i regimi dittatoriali di tutto il mondo. (A.)

Se ti è piaciuto il libro, leggi o guarda anche

Da vedere è il film omonimo con Marcello Mastroianni.  (C.)

L’aspetto che più mi ha colpito è stata la trasformazione di Pereira da uomo normale, pieno di angosce e paure, in una persona che prende posizione e si schiera apertamente, perchè davanti alle ingiustizie prevale la sua onestà intellettuale, il desiderio di dire la verità e divulgare quanto di abominevole commette il regime di Salazar.

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