Imparare ad amare

“Mi riferì che Heathcliff sembrava averlo sempre più in antipatia, anche se cercava di non darlo troppo a vedere. Gli dava fastidio il suono della sua voce, e non sopportava la sua presenza nella stessa stanza per più di qualche minuto. I due quasi non si parlavano” (p.262).

Nell’attualità sono molti i casi in cui manca la relazione tra i genitori e i figli a causa di una separazione che tende ad allontana uno dei due genitori dalle mura domestiche. Un genitore, infatti, resterà a prendersi cura dei figli mentre l’altro avrà più difficoltà ad essere coinvolto nella vita quotidiana dei bambini, rischiando di rimanerne estromesso. Da ragazzi possiamo immedesimarci nella figura del figlio che, risentendo della situazione familiare vissuta, assume un certo comportamento. Nel caso di Linton, c’è un bambino spaventato dalla figura di un padre sconosciuto, un padre che, nei primi mesi di vita della loro relazione, non riesce ad avviare un rapporto con lui a causa di un passato difficile. Linton tende a chiudersi in sé, incapace di capire e di farsi capire a sua volta, restando in solitudine nella sua camera, come può accadere anche a noi ragazzi oggi. Ora come allora può capitare nelle famiglie che l’affetto di un genitore venga a mancare, compromettendo così anche l’educazione all’affettività.