Il talento e il privilegio

“Uno è oro per lastricare le strade, l’altro è latta lucidata perchè sembri argento” (pag. 271). 

È la frase con cui Heathcliff definisce due i giovani uomini di Wuthering Heights: Hareton ragazzo forte, gran lavoratore ma figlio di Hindley Earnshaw, suo antico aguzzino, e Linton il proprio debole figlio, “latta lucidata perché sembri argento”.

È possibile realizzare, grazie a questa espressione proverbiale, un parallelismo tra la società ottocentesca e quella a noi contemporanea. 

Hareton agli occhi di Heathcliff rappresenta il talento andato sprecato per l’incapacità del padre di conservargli l’eredità, un giovane vigoroso che ha tutte le capacità per farsi strada ma è tenuto nell’oscurità dal desiderio di vendetta dello stesso Heathcliff; Hareton oggi potrebbe far parte di quel gruppo di persone che, nonostante le ottime capacità dovute al proprio impegno nello studio e nel lavoro, non riescono ad emergere. 

Invece Linton, malaticcio e capriccioso, poco adatto al lavoro, ritrae il raccomandato, simbolo di quei ragazzi che, anche oggi, tramite agevolazioni e amicizie familiari, hanno una strada facile verso il lavoro e l’affermazione personale… D’altronde,come dice il proverbio “chi vo’ non può e chi può non vo’…”