Cime tempestose: un vortice di emozioni indomabili

Nonostante il romanzo sia narrato dal punto di vista della governante, Nelly, la descrizione delle vicende non manca di particolari. Infatti, la signora Dean, benché non abbia spesso un ruolo centrale nello svolgimento dei fatti (anche se a volte il suo intervento è determinante) fornisce un resoconto assai dettagliato, probabilmente proprio a causa del suo essere “estranea” agli avvenimenti, cosa che le consente una visione d’insieme e, il più delle volte, poco influenzata da sentimenti e opinioni personali.

Quello che lega Heathcliff e Catherine appare come un amore indissolubile, che va oltre ogni convenzione e ostacolo sociale. Ciononostante, esso non è l’unico tipo di amore possibile e neanche l’unico descritto all’interno dell’opera. Rimango colpita anche dalla descrizione dell’amore di Edgar Linton nei confronti della moglie, amore che raggiunge la sua acme durante malattia di Catherine. Del resto, nonostante la condizione di infermità della donna sia dovuta proprio all’incontro con Heathcliff, Linton mette da parte ogni tipo di orgoglio personale e, per amore della moglie, la accudisce e se ne prende cura fino alla morte. E, quando sopraggiunge la morte di Catherine, Linton si prende cura della figlia, nata nel giorno della sua scomparsa, con un affetto incondizionato, del tutto simile a quello nutrito per la madre.

“non saprà mai quanto lo amo, e non perché sia bello, Nelly, ma perché lui è me stessa più di quanto lo sia io. Di qualunque cosa siano fatte le nostre anime, la mia e la sua sono uguali […]”

“Il mio amore per Linton è come il fogliame nei boschi: il tempo lo cambierà, lo so bene, come l’inverno cambia gli alberi. Il mio amore per Heathcliff somiglia alle rocce eterne sottoterra: ne viene poco piacere visibile, ma è necessario.”

Cavaliere Selvaggio – Schumann, che rimanda all’immagine della brughiera e della natura selvatica, non solo dell’ambiente, ma anche dei sentimenti e dei personaggi

Fuori di me – Coez, che mi ricorda lo stato d’animo di Heathcliff e il suo punto di vista durante le vicissitudini del romanzo, dalla vita da giovane a Wuthering Heights al ritorno nello Yorkshire.

Orgoglio e pregiudizio – Jane Austen, perché, ambientato sempre nella campagna inglese dell’Ottocento, descrive un amore impossibile, quello tra Mr. Darcy ed Elizabeth Bennet, ma che, al contrario di quello tra Heathcliff e Catherine, supera ogni difficoltà e giunge al lieto fine.