Cime tempestose 2024, Laboratorio, Un libro tante scuole

Relazione “Cime Tempestose”


4B ART (classico/linguistico)

Polo Liceale Statale Saffo - Roseto degli Abruzzi

Nome Scuola

Polo Liceale Statale Saffo

Città Scuola

Roseto degli Abruzzi

CIME TEMPESTOSE

Relazione del libro

ACCENNI SULL’OPERA:

Il titolo del libro è Cime tempestose pubblicato nel 2023 dalla casa editrice Mondadori (edizione Salone internazionale del libro 2024). L’originale Wuthering heights  fa riferimento al nome della villa protagonista della vicenda così denominata per la sua collocazione che la rende particolarmente soggetta alle bufere e ai venti.

NOTIZIE DELL’AUTRICE:

Emily nacque a Thornton nello Yorkshire, quinta di sei figli.

Nel 1820, la famiglia si trasferì a Haworth, dove il padre di Emily, Patrick, lavorava come curato perpetuo. Fu in questo ambiente che il talento letterario delle sorelle Brontë fiorì,durante l’infanzia; dopo la morte della madre, le tre sorelle e il fratello Branwell ,crebbero insieme alla zia e al padre.

Emily era una donna dotata di carattere, riservata e taciturna. Importante influenza nella vita e nelle opere di Emily ebbe Tabitha Aykroyd, chiamata affettuosamente “Tabby” la governante assunta dal padre per sopperire all’assenza della madre, che aveva l’abitudine di raccontare storie di fantasmi ai bambini.

Nell’autunno del 1845 Charlotte trovò uno dei quaderni di poesie di Emily. Rimase talmente colpita dai versi da pensare immediatamente alla pubblicazione di un volume che raccogliesse le poesie di tutte le sorelle. L’anno successivo il volume,firmato con uno pseudonimo,uscì con il titolo Poems by Currer, Ellis and Acton Bell. Ne vennero vendute due sole copie, ma Emily ricevette molte critiche positive.

Nel gennaio 1847 venne pubblicato Cime tempestose ,che fu oggetto di notevole scandalo: i critici lamentavano la mancanza di un fine morale della vicenda e solo pochi ne notarono l’originalità e la potenza.

La salute di Emily andò via via indebolendosi, a causa delle malsane condizioni di vita del tempo. Morì di tubercolosi a soli trent’anni, il 19 dicembre 1848. Fu sepolta nella cappella di famiglia, nella Chiesa di San Michele e Tutti gli Angeli a Haworth, nel West Yorkshire.

TRAMA:

La narrazione si apre nel 1801 in una brughiera; il narratore, signor Lockwood, è appena arrivato dalla città per trasferirsi in quel paradiso solitario e tranquillo che tanto bramava; stabilitosi a Thruscross Grange, fa visita ai suoi vicini, gli abitanti di Whutering Heights, o Cime Tempestose, dove conosce il padrone delle due proprietà, Heathcliff, una ragazza riservata e all’apparenza scontrosa, Catherina, e un rozzo ragazzo che pur essendo un membro della famiglia somiglia a un contadino, Hareton. Si fa sera e il cielo minaccia pioggia, cosi Lockwood resta alle Heights, dove alloggia in una vecchia stanza con mobili pieni di vecchi libri e in un cassetto di uno dei mobili trova un plico di lettere datate un quarto di secolo prima, che riportano il nome Catherine; quella notte Lockwood fa uno strano incubo, in cui il fantasma di una fanciulla bussa alla sua finestra e lo implora di farla entrare: spaventato urla e appena Heathcliff sopraggiunge apre la finestra e chiama ripetutamente e insistentemente il fantasma, come se lo aspettasse da molto tempo. Tornato alle Heights è costretto per un periodo a letto a causa di un raffreddamento e nell’attesa di guarire ascolta i racconti di Nelly (Elena Dean, la governante della casa) riguardo i vicini appena conosciuti e le strane lettere ritrovate nella loro abitazione. Inizia così un lungo flashback che ci riporta a trent’anni prima quando Earnshawn porta con sé da uno dei suoi viaggi un bambino adottato che chiama Heathcliff; inizialmente detestato dai suoi fratelli Hindley e Catherine, finirà poi per stringere amicizia con la ragazza, mentre proseguirà l’inimicizia con il geloso Hindley, che per questo motivo si allontana da casa. Alla morte di suo padre torna per il funerale accompagnato da sua moglie incinta, Frances. Una sera, durante una fuga dei due spasimanti, Catherine viene morsa dal cane dei padroni di Thruscross Grange e rimane lì per il periodo della convalescenza: è qui che conosce i giovani Isabella ed Edgard Linton. Abituata ormai alla raffinatezza dei suoi nuovi amici, al suo ritorno a casa è molto stupita dall’aspetto grezzo e trasandato del suo amico d’infanzia. Dopo aver dato alla luce il bambino, Frances muore e Hareton, suo figlio, viene cresciuto da Elena, mentre suo padre precipita nella depressione e ha problemi di alcolismo. Intanto Catherine si innamora e si fidanza con Edgard, pur amando profondamente Heathcliff; dopo aver saputo del fidanzamento, il giovane parte disperato e deluso e la ragazza rischia la vita ammalandosi dal dispiacere. Dopo qualche anno il fuggitivo fa ritorno a casa, ma i due innamorati sono ormai sposati e risiedono a Thrushcross, così decide di iniziare un piano di vendetta che porterà avanti fino alla morte: lascerà Hindley nella disperazione e crescerà volutamente suo figlio con ignoranza, dopo di che sposerà Isabella nonostante non la ami, solo per farla soffrire. Edgard proibisce a Catherine di frequentare Heathcliff, così la ragazza finisce in un tunnel di pazzia e cattiva salute che la uccidono appena dopo aver partorito sua figlia e dopo un colloquio con Heathcliff in cui i due confessano il loro amore reciproco. Isabella, a sua volta incinta, si trasferisce nella città di Londra dove dà alla luce Linton; nel frattempo, nella brughiera, Heathcliff è divenuto il proprietario della tenuta a causa della morte di Hindley.

Quando Linton ha dodici anni, Isabella muore e il ragazzo si trasferisce nella brughiera, prima da suo zio (dove conosce la splendida Cathy, sua coetanea, figlia di Catherine e Edgard) e poi da suo padre; quest’ultimo continua il piano di vendetta, che ora vede protagonista il ragazzino: avendo lui una salute alquanto cagionevole, lo scopo era quello di farlo sposare con Cathy e alla sua morte divenire il legittimo proprietario delle Heights, compiendo vendetta su Edgard; nelle sporadiche visite di Cathy a suo cugino, conosce il rozzo Hareton, che subito disprezza e si rifiuta di riconoscere come proprio cugino, mentre stringe amicizia con il delicato Linton. Dopo qualche anno Cathy è costretta ad accettare il matrimonio con lui, imposto da Heathcliff, ma dopo non molto vengono a mancare sia suo padre Edgard che suo marito Linton e tutto ciò non fa che giovare all’artefice del piano. Termina in questo modo il lungo flashback e Lockwood si reca a Londra per poi tornare dopo qualche mese, quando Nelly si è ormai trasferita alle Heights; è proprio da quest’ultima che viene aggiornato sugli ultimi fatti avvenuti durante la sua assenza nella brughiera: Hareton e Cathy iniziarono a nutrire una simpatia reciproca, che stavolta non viene ostacolata da Heathcliff, occupato dal tormento recatogli dal fantasma di Catherine. In seguito a questi eventi viene ritrovato ormai senza vita nella sua stanza, così viene seppellito a fianco alla tomba della sua amata. Per concludere Nelly racconta del matrimonio tra Cathy e Hareton, celebrato il giorno di capodanno del 1803.

 

STILE DELLA NARRAZIONE:

La Brontë scrive in epoca vittoriana e si approccia in parte a questo stile ma rompe anche gli schemi di quest’ultimo che fino ad allora erano ben saldi. Abolisce l’ordine cronologico per far spazio a continue analessi e il narratore onnisciente per far spazio a una doppia narrazione.

La narrazione è strutturata in modo non lineare, con diversi flashback che permettono al lettore di capire meglio la trama. Emily Brontë crea un’atmosfera cupa e inquietante, in cui la natura selvaggia e incontaminata si riflette nei tormenti interiori dei protagonisti. Cime tempestose è un romanzo che sfida le convenzioni letterarie del tempo, con la sua struttura narrativa complessa e i suoi personaggi ambigui e sfaccettati. L’autrice crea un mondo ricco di contrasti e dualità, in cui il bene e il male si mescolano e si confondono.

 

TEMI DELL’OPERA:

I temi trattati sono il desiderio consumante e divorante e l’amore ossessivo dei protagonisti che innesta un effetto domino sugli altri personaggi, che vengono a loro volta infestati da questa passione straziante. Emily Brontë nel suo unico romanzo Cime tempestose narra una storia d’amore passionale e impossibile che rappresenta il caos contro l’ordine, adottando uno stile narrativo innovativo caratterizzato da punti di vista diversi, evitando commenti o digressioni. Il romanzo esplora anche le dinamiche sociali del primo Ottocento, con le divisioni di classe e le convenzioni sociali che influenzano le scelte e i destini dei personaggi. L’autrice mette in luce le ipocrisie e le contraddizioni della società dell’epoca, evidenziando le conseguenze devastanti della repressione e della mancanza di libertà individuale. Il più presente nella storia è il tema della morte e della malattia, dato che l’intera vita della Brontë è stata caratterizzata da influenze che l’hanno costretta a letto per lunghi periodi: proprio a causa della sua salute cagionevole, la quasi totalità dei personaggi muore o si ammala almeno una volta nel corso della storia.

 

GIUDIZIO PERSONALE:

Heathcliff è un personaggio perseguitato dalla propria oscurità, il cui amore per Catherine si trasforma in un’ossessione che lo consuma dall’interno. Il suo desiderio di vendetta nei confronti della famiglia Earnshaw porta a una spirale di violenza e tragedia che coinvolge tutti i personaggi della storia.

Catherine, d’altra parte, è un’anima tormentata e divisa tra il suo amore per Heathcliff e il desiderio di una vita agiata e rispettabile. La sua morte prematura segna l’inizio di una serie di eventi che porteranno alla rovina di tutti i personaggi coinvolti. L’ambientazione storica ci illustra un modello di vita di due secoli fa, interessante da confrontare con le abitudini attuali; le tematiche, che paiono ambigue e lontane, sono più attuali di quanto sembrino: è per questo che Cime tempestose  è considerato un capolavoro della letteratura inglese che continua a suscitare interesse e ammirazione. La storia travolgente di Catherine e Heathcliff, ambientata in un mondo selvaggio e inospitale, rimane un potente esempio di passione e tragedia che continua a toccare il cuore dei lettori ancora oggi; ritroviamo per esempio il coinvolgimento della natura nel conflitto interiore dei personaggi in Una questione privata di Fenoglio, ambientato nelle Langhe.

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