Cime tempestose 2024, Laboratorio, Un libro tante scuole

La casa di Heathcliff


Chiara Tosiani 3E

Liceo Attilio Bertolucci - Parma

Nome Scuola

Liceo Attilio Bertolucci

Città Scuola

Parma

UN LIBRO MAGNETE
“In tutta l’Inghilterra, non credo che avrei potuto trovare un altro posto così totalmente distaccato dal trambusto della vita sociale.” (Pag 29, cap. 1)
È così che comincia il libro “Cime tempestose” di Emily Brontë, un libro che appassiona i lettori che lo leggono, un “libro magnete” come preferisco chiamarlo io.
Ma quello che più mi ha tenuta attaccata al libro è l’ambientazione e la sua atmosfera, i suoi personaggi e i suoi misteri.

L’ESTERNO DELLA CASA
L’esterno della casa me lo immagino un po’ così: una casa in pietra consumata ormai dagli agenti atmosferici che da tanto tempo ammorbidiscono le pareti; molto alta e grande con il nulla tutt’attorno, solo brughiera e praterie secche. L’entrata presenta solo ciò che un tempo erano piante e fiori attorno ad un piccolo sentiero che guida verso dei gradini antecedenti alla porta d’ingresso, ma ora ha solo delle statue rovinate vicino ad essi, proprio come recita il libro.
“Prima di oltrepassare la soglia, mi fermai ad ammirare una quantità di sculture grottesche sparse sulla facciata.” (cap 1 pag 31).

L’INTERNO DELLA CASA
Dopo essere entrati nella casa secondo me si percorre un corridoio che porta al grande salotto, da cui si accede alle scale per recarsi al piano di sopra che comprende le lussuose camere da letto. Mi immagino questa casa come una casa buia, con i pavimenti di legno usurati e scuriti dal tempo, i gradini un po’ scavati per tutte le volte che sono stati usati e qualche lampada ad olio qua e là. Il tetto scuro e rovinato, come ci dice la Brontë.
“Quest’ultimo non era mai stato soffittato: la sua intera anatomia si mostrava nuda all’occhio indagatore” (cap 1 pag 31).

I MIEI COLLEGAMENTI
La cosa che mi ha colpita di più, come ho detto prima, è l’atmosfera del libro, che mi ricorda un po’ il film “Una serie di sfortunati eventi” con le sue atmosfere cupe e i suoi personaggi strani ed inquietanti. Un altro film che mi ricorda un po’ “Cime tempestose” è “Monster House” la cui casa di legno abbandonata prende vita. Una casa buia e rovinata dal tempo.
Questa è l’aria che respiro quando apro questo libro è comincio a leggere pagina dopo pagina.

UN MONDO TORMENTATO E TURBOLENTO
Insomma, Emily Brontë è riuscita a farmi immaginare un universo “tempestoso” con i suoi personaggi ambigui e misteriosi. Con i suoi fantasmi che conosciamo piano piano mentre ci addentriamo sempre di più nella storia di questa famiglia.

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