Laboratorio, Sostiene Pereira 2023, Un libro tante scuole

Guida turistica per trovare se stessi


4C

Liceo Galileo Ferraris - Torino

Nome Scuola

Liceo Galileo Ferraris

Città Scuola

Torino

Gruppo di lettura

Alessia Mariani, Angela Pane, Alberto Fiussello, Pepe Morino, Matteo Riccadonna, Lorenzo Taurino, Carlo Mezzalama

Se aveste Lisbona tra le vostre mete dei sogni, anziché aggiungere alla vostra libreria l’ennesima guida turistica, potreste immergervi nel capolavoro letterario di Antonio Tabucchi, “Sostiene Pereira”.

La routine del protagonista è così ripetitiva che alcuni luoghi vi rimarranno certamente impressi: a partire dal Cafè Orquidea, che è il luogo dove il protagonista conosce il giovane Monteiro Rossi e dove si informa della situazione politica del Portogallo, mangiando omelette alle erbe aromatiche e bevendo limonata molto zuccherata; per poi spostarci in Rua Rodrigo de Fonseca che è la via che ospita la sede della pagina culturale del quotidiano “Lisboa”, di cui lui è il redattore; ma di certo il luogo che al meglio simboleggia uno tra i sentimenti che affollano la mente del protagonista è la Rua de Saudade, la via di casa. La “Saudade” è quella sensazione di nostalgia di un futuro che non si può avverare: Pereira la conosce bene, perché Monteiro Rossi risveglia il suo desiderio di essere padre e, proprio per questo, lo tratta come un figlio.

É esattamente colui che, insieme alla fidanzata Marta, farà scoprire al protagonista stesso una parte di sé meno apatica, ma soprattutto meno indifferente, cambiandogli la vita.

Pereira non sarà più l’uomo che, per sfuggire al presente, si rifugerà nel passato, ricordando la moglie defunta o la sua immagine da giovane accanto a lei; sarà invece quell’uomo che riuscirà a sfidare un cruento regime in nome delle proprie idee.

Proprio per questo pensiamo che tutti noi avremmo bisogno di un Monteiro Rossi nella nostra vita, che ci apra gli occhi sulla realtà e che ci dia il coraggio di affrontarla.

“Sostiene Pereira” non è semplicemente un romanzo che ci racconta la maturazione del singolo individuo, ma una storia che l’autore si sentiva in dovere di raccontare, la storia di un uomo mai esistito ma che rappresenta moltissime persone esistite o esistenti, che al loro interno coltivano un sentimento di insofferenza per l’ingiustizia da cui sono attorniati, un sentimento che cerca di farsi strada per uscire allo scoperto.

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