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Cime tempestose è l’unico romanzo di Emily Brontë, scritto nel 1847 e ambientato in Inghilterra, nello Yorkshire.
Nel libro si parla di vendetta, di odio e di un’amore quasi disumano.
È un romanzo senza tempo che continua ad ammaliare i lettori con la sua profonda analisi dei personaggi. Inoltre, ha un valore aggiunto se pensiamo che la scrittrice ha voluto dare un ruolo così importante e centrale alla governante, la narratrice principale della storia, perché è una figura materna per la maggior parte dei personaggi.
Leggendo questo libro mi sono sentita travolta dalla storia per quanto così lontana dalla mia realtà e modo di vivere. Nonostante i temi trattati fossero così distanti dal mio modo di sentire, l’autrice è riuscita con il suo stile di scrittura fluido e scorrevole a trasportarmi nel suo tempo.
I tratti tragici e gotici della narrazione enfatizzano il tormento dei vari personaggi, rendendo la lettura coinvolgente fe acendomi sentire parte della storia nonostante sia difficile identificarsi nei personaggi.
