Anime in pena nella brughiera inglese

Anime in pena: ecco come possono definirsi i personaggi di “Cime tempestose”. Heathcliff, Catherine, Hindley, Isabella, Edgar, incarnano perfettamente le emozioni, le passioni più buie e spesso anche più laceranti dell’animo umano: solitudine, odio, vendetta, amore contaminato e devastante. Sono proprio i loro caratteri, le loro vicende, i loro difetti, le loro paure a costituire l’ossatura dell’unico capolavoro scritto da Emily Bronte. Ambientato nella brughiera inglese, il romanzo ruota attorno alla passione che unisce il giovane Heathcliff, adottato dal signor Earnshaw, alla sorellastra Catherine. Questo sentimento finirà per travolgere tutti gli altri personaggi, con conseguenze irreparabili. Heathcliff era un ragazzino dalla pelle scura, completamente analfabeta e solo al mondo. Inizialmente ha un cuore buono e gentile ma fin dai primi giorni della sua permanenza a “Cime Tempestose” viene preso di mira da Hindley, il suo fratellastro, che prova odio nei suoi confronti. Hindley, a sua volta, viene maltrattato dal padre, per il quale non era altro che un ingrato, una nullità, un giovane che non avrebbe mai combinato nulla di buono nella vita. Il signor Earnshaw trattava Heathcliff meglio del suo stesso figlio. Questa situazione non fa altro che alimentare la gelosia di Hindley verso il povero orfano: lo odia con tutto se stesso, arrivando persino a picchiarlo, riducendolo allo stato di servo.

<<Prego che ti si spezzi l’osso del collo. Prendilo, e va’ al diavolo, intruso mendicante! E fatti dare da mio padre tutto quello che possiede, ma dopo fagli vedere quello che sei veramente, creatura di Satana! Prenditelo, spero che ti spacchi la testa a calci!>>
A causa dei trattamenti subiti, non solo dal fratello, Heathcliff col tempo diventerà un uomo meschino, violento e diabolico, perdendo completamente la sua umanità. Catherine all’inizio, proprio come Hindley, disprezzava quello zingaro dai modi rudi e burberi che era entrato con forza nella sua vita. Poi, gradualmente, si ricrede e se ne innamora. Anche lei ha un rapporto quasi inesistente con il padre, il quale non apprezza il suo carattere malizioso, orgoglioso, capriccioso, ma allo stesso tempo determinato e coraggioso.

“Ricordo che il padrone, prima di assopirsi, accarezzandole i bei capelli – era raro che avesse il piacere di vedere sua figlia così docile – le disse: “Perché non puoi sempre essere una bambina buona, Cathy?” E lei alzò il viso verso di lui, ridendo, e gli rispose: “Perché non puoi essere sempre un uomo buono, papà?”>>
Ambedue i ragazzi crescono senza comprensione, senza dedizione e soprattutto senza amore. Forse è proprio da questo che ha origine la loro pena. Crescendo il rapporto tra Heathcliff e Catherine si evolve così tanto da renderli inseparabili. Essi capiscono di avere molti aspetti in comune: sono entrambi due giovani, incompresi e non amati e forse anche per questo sentono di appartenersi. Heathcliff e Catherine incarnano perfettamente due adolescenti innamorati che non sanno che cosa sia e che cosa significhi provare amore, poiché non l’hanno mai provato sulla loro pelle. Nonostante questo, si amano incondizionatamente, anche se in maniera sbagliata.

Edgar è il primogenito della dinastia dei Linton, nobile famiglia di “Thrushcross Grange”. Come suggerisce il suo aspetto, capelli biondi e due grandi occhi cerulei, rappresenta in tutto e per tutto un giovane colto e sofisticato.
Fin dal primo momento in cui vede Catherine, rimane folgorato dalla sua bellezza, tuttavia, sa in cuor suo di non essere corrisposto. Catherine, infatti, amava con tutta sé stessa “quello zingaro dai modi rudi e rozzi”: questa è la pena di Edgar che, nonostante tutto, rimane al fianco della moglie, amandola, fino al suo ultimo respiro.
Isabella è la sorella del signor Edgar. Quando decide di scappare per sposare il signor Heathcliff, Edgar, non condividendo la sua scelta, non vuole sapere più nulla di lei. Isabella sapeva bene che Heathcliff le aveva chiesto di sposarlo solo per fare un dispetto ad Edgar e a Catherine, suo malgrado accetta  comunque di seguirlo, accecata dall’ idea di amore ideale, dalla sua infatuazione. In Isabella si rispecchiano molte ragazze di oggi. Fanciulle che per non guardare in faccia la realtà si autoconvincono che andrà tutto bene, che condurranno una vita perfetta, finendo con il mentire anche a se stesse.
Heathcliff, Catherine, Hindley, Isabella, Edgar, sono personaggi con emozioni, vizi e paure. Rappresentano la complessità degli esseri umani, sono anime in pena che si sentono incomprese.