“Disubbidite con generosità” è il titolo del libro delle attiviste Sara Manfredi e Flavia Tommasini intervistate da Carlotta Vagnoli. Il libro presentato ripercorre il percorso politico di CHEAP collettivo da loro fondato nel 2012 a seguito del terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna. Curioso è come in un ristorante di sushi a Bologna abbiano avuto l’idea di dare il via a un movimento di sensibilizzazione che usa come mezzo la carta, materiale non eterno e quindi in contrapposizione con i materiali usati in quella che molti considerano “vera arte”.
E se CHEAP si fa portavoce nella sensibilizzazione di molti temi quali la lotta contro la censura, la libertà di espressione e la lotta per la Resistenza, a parer nostro la parte che più ci riguarda e che è un tema estremamente attuale è il femminismo, ma soprattutto il sentire il bisogno di vivere la notte non come momento di preclusione. Quante volte abbiamo avuto paura di uscire di casa la sera? Quante volte se un uomo fa la nostra stessa strada di notte acceleriamo il passo o cambiamo percorso? Con l’opera “La lotta è fica” CHEAP scende di notte con delle donne per riappropriarsi di questo momento della giornata e combattere contro gli stereotipi di una società fortemente patriarcale. L’obiettivo di CHEAP è infatti “sfregiare” questo potere contrastando “l’imbarazzante tendenza alla genuflessione di questo Paese”, un obiettivo che dovrebbe interessare tutti e per cui dovremmo lottare tutti insieme.
