Cronache, Salone del Libro 2023

Felicia Kingsley, l’architetta del Romance


Sole Laurenti

Liceo classico Vittorio Alfieri - Torino

“Il romance è il genere più progressista del momento”, questa la convinzione di Felicia Kingsley, architetta e scrittrice, che presenta oggi sabato 20 maggio 2023 il suo nuovo libro “Due cuori in affitto” (Newton Compton) al Salone del Libro di Torino.

A chi ha ancora ha pregiudizi sul romance e sulla sua rilevanza letteraria, l’autrice consiglia di leggerne uno, affermando che questo genere è in realtà il più completo nell’abbracciare i diversi temi narrativi, come “un albero ramificato che va a toccare tutte le sfumature della vita”.

Felicia afferma di sentire una forte responsabilità verso lettori e lettrici nella stesura dei suoi romanzi, che meritano ricostruzioni realistiche delle ambientazioni e dei personaggi. Per questi ultimi l’ispirazione arriva da amici e parenti, mentre per il setting l’autrice racconta che spesso ricorre all’omino di street view per percorrere virtualmente le strade e i quartieri delle città che racconta. “Non ho mai vissuto a New York, magari!”

“Non sapendo come si improvvisa ho scelto la pianificazione”: da vera architetta la nostra autrice spiega le fasi strutturali per la costruzione dei suoi romanzi; dalla fase embrionale fino alla sinossi nessun passaggio è lasciato al caso, ma valutato nei suoi punti di forza e di debolezza, proprio come un palazzo resistente progettato dal tetto alle fondamenta.

Grazie a questo accurato lavoro l’autrice offre al pubblico romanzi di qualità, perché è questo che il lettore cerca, indipendentemente dal genere. 

L’amore della Kingsley non sfocia mai nella banalità o negli stereotipi, perché le vicende amorose vengono “ricamate solamente alla fine, prima di pubblicare il libro”, ad arricchire una trama indipendente che già da sola contiene tutto il talento di un’autrice impeccabile.

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