Cronache, Salone del Libro 2023

Dare voce a chi non ne ha una


Sofia Bechini e Matilde Battaglia

Liceo Vittorio Alfieri - Torino

La premiazione della diciottesima edizione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre, ideato da Daniela Finocchi, si è tenuta oggi, 22 maggio, all’Arena Piemonte del Salone del libro di Torino alle ore 13.30. Il progetto, che si tiene con la Regione Piemonte e con il Salone, è diretto a tutte quelle donne migranti o di origini straniere residenti in Italia che attraverso i loro racconti, parlano della loro storia e del loro paese natale in lingua italiana. L’intenzione che hanno trasmesso le vincitrici durante i loro ringraziamenti, è stata la voglia di parlare della propria identità in un contesto nuovo e allo stesso tempo già apprezzato. Le opere selezionate saranno pubblicate in un libro che verrà presentato nell’edizione 2024 del Salone. Al Concorso sono ammesse però anche tutte le donne italiane che vogliono raccontare storie di donne straniere che hanno conosciuto, amato e incontrato. Abbiamo inoltre avuto l’occasione di intervistare Marie Christine, la vincitrice del primo premio, che ha risposto ad alcune nostre domande.

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