13 maggio, Cronache, Salone del Libro 2024

Cosa c’è dietro ad un film? Ne parla Giovanna Mezzogiorno


Alessandro Nigro, Petra Orecchia

Liceo Alfieri - Torino

Il Salone del Libro del 2024 ci saluta con un incontro degno di chiudere una fiera di tale importanza. Abbiamo avuto l’occasione di partecipare ad una conferenza durante la quale la nota attrice romana Giovanna Mezzogiorno ha presentato il suo libro Ti racconto il mio cinema edito da «Aboca Edizioni», la casa editrice che ha ideato il magico luogo che ha ospitato diversi autori, Il Bosco degli Scrittori. L’attrice sembra voler raccontare con un tono materno la realtà del cinema che vive quotidianamente.

Racconta di aver avuto la fortuna di aver visto questo ambiente quando ancora gli sfondi, dipinti nei mesi precedenti dagli scenografi, venivano realizzati a mano. La produzione di un film, infatti, richiede, da parte di ogni membro della troupe, un lavoro meticolosamente organizzato che viene illustrato in maniera approfondita nel libro. Viene sottolineata l’abitudine di non portare il cellulare sul set poiché risulterebbe una distrazione e consiglia di non concludere la giornata di riprese riflettendo solamente sugli aspetti che andrebbero migliorati. L’attrice negli ultimi anni ha avuto esperienze di regia e consiglia ad aspiranti registi di girare bene, avere un’idea da trasmettere e coordinare con precisione gli attori, dal momento che ogni minimo dettaglio può influire sul prodotto finale. Rivela anche che le persone che più l’hanno sostenuta e con le quali ha instaurato amicizie e legami sono coloro che si trovavano sul set.

Conclude consigliando di riscoprire il cinema di una volta attraverso un elenco di titoli di film che illustra nel suo libro affinché si comprenda la sua evoluzione fino ai nostri giorni.

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