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Perchè l’amore?
Il tema che mi ha colpito di più in questo libro è stato l’amore, soprattutto perchè prima di iniziare a leggerlo l’ultima cosa che mi sarei aspettato era di trovare come fulcro del poema una storia d’amore così particolare e complessa come quella tra Heathcliff e Catherine.
L’ “amore”
La cosa particolare di questo tema è che non è un amore normale come tutti noi ci immaginiamo, infatti Heathcliff e Catherine sono legati da un amore profondo fin dall’infanzia, ma le loro relazioni sono turbate da molti conflitti sociali, gelosie e vendette. La loro relazione è caratterizzata da una strana combinazione di amore e odio, desiderio e disprezzo, che porta entrambi alla rovina. L’ossessione è un elemento chiave della trama. Heathcliff è ossessionato da Catherine e dalla sua memoria, tanto da dedicare la sua vita a vendicarsi di coloro che li hanno separati. La sua ossessione per Catherine diventa la forza trainante della sua esistenza, portandolo a compiere azioni distruttive. Tutto questo è il contrario di ciò che dovrebbe portare l’amore, ovvero alla felicità di entrambi i partner, e ciò mi fa sorgere una domanda… si tratta veramente di amore?
“Di qualunque cosa siano fatte le nostre anime, la sua e la mia sono uguali; e quella di Linton è tanto diversa quanto un raggio di luna da un fulmine, o il gelo dal fuoco”
( Cap.9, es.118)
Un’ eternità distruttiva.
Nel romanzo, Heathcliff continua a prediligere Catherine anche dopo la sua morte, ciò dimostra come l’amore vada oltre la morte e possa influire pesantemente sulla vita di una persona come è successo al protagonista.
La scelta di Emily Bronte di inserire al centro del poema un’amore così ricco di sfumature e di intrecci è molto soggettiva, dipende molto dai gusti del lettore, a me personalmente è piaciuta molto, infatti l’ho scelto come tema per recensire questo bellissimo romanzo tragico.
