Laboratorio, Sostiene Pereira 2023, Un libro tante scuole

Recensione Sostiene Pereira


4 Q MARTINA PUGGIONI

Liceo scientifico e linguistico "E.Fermi" - Nuoro

Nome Scuola

Liceo scientifico e linguistico "E.Fermi"

Città Scuola

Nuoro

Inizialmente il protagonista, Pereira, non mi ha particolarmente colpito per la sua personalità, secondo me non proprio “spiccante” e spesso e volentieri condizionata dalla società a lui contemporanea e dai personaggi che incontra. Di fatto nella parte iniziale del libro, Pereira non prende mai effettivamente una posizione riguardo all’ attualità e a ciò che sta accadendo in Spagna e negli altri Stati, ma è sempre soggetto alle opinioni altrui, evitando costantemente di esprimere la propria per paura o forse per non mettersi in discussione.

È anche vero però che vivere in una società soggetta ad una dittatura non è assolutamente facile né dal punto di vista dello stile di vita, né tantomeno quando si tratta di esprimere la propria opinione riguardo alla politica o qualsiasi altro argomento, considerando la presenza della censura. Chi prova a ribellarsi ad una società chiusa, scorretta e ingiusta, nella Spagna dittatoriale e non solo, viene perseguitato e/o ucciso. Con lo scorrere del tempo poi, ho notato un graduale cambiamento nel personaggio dal punto di vista caratteriale e personale, fino alla maturazione di un’opinione ben precisa, contrastante con la società dell’epoca. Ritengo che il vero punto di svolta nella personalità del dottor Pereira si sia verificato durante la violenza subita dal suo amico, Monteiro Rossi, considerato da lui quasi come un figlio da proteggere e aiutare. È proprio in questa circostanza infatti, che Pereira comprende di star vivendo in una società malsana e assolutamente in contrasto con qualsiasi principio umano di giustizia e decide di svelarne le malefatte, pubblicando un ultimo articolo del “Lisboa” in cui racconta le spaventose circostanze di morte del suo amico. Inoltre, ciò che mi ha colpito tantissimo da subito è la cura che riserva al ritratto della moglie, che mi ha fatto capire, senza conoscere la loro storia passata, l’amore e la forza che li legava. Infatti mi ha  stupito il trattamento che Pereira rivolge verso ciò che sembrerebbe una semplice cornice, ma che in realtà nasconde un significato enormemente profondo per lui. È vero, purtroppo la moglie non c’è più, ma il suo ricordo resta vivo nel cuore di Pereira attraverso quella foto che porta ovunque egli vada, un po’ come protezione o forse per compagnia nel suo mondo solitario e senza più un significato. Da ciò traspare che l’amore che i due condividevano era tanto forte da non essere spezzato neanche dall’incontrastabile destino che travolse la compagna di vita del dottor Pereira.In conclusione vorrei dire che è inevitabile negare che è umano provare timore nei confronti di una società opprimente come quella contemporanea a Pereira, e di conseguenza temere per la propria incolumità quando si tenta di opporsi ad essa. Ancora oggi molto spesso fatichiamo a esprimere la nostra opinione, se diversa da quella altrui, per paura di essere additati come diversi ed essere esclusi o derisi. È da considerare però, che il nostro pensiero è importante esattamente quanto quello di chi ci circonda, a maggior ragione se diverso, sia perché potrebbe determinare un cambiamento di opinione da parte di chi ci ascolta, ma anche perché potrebbe fornire l’ispirazione a qualcun altro che, al contrario, non ha il coraggio di esprimersi, poiché bloccato dal timore. Ritengo per cui che sia fondamentale esprimere la propria opinione, in contrasto ad una società ritenuta da noi stessi sbagliata e ingiusta, a considerazione del fatto che raccontare il proprio punto di vista, senza ovviamente calpestare quello degli altri, anche se opposto al proprio, costituisce un diritto dell’essere umano ed in quanto tale è innegabile ad esso.

È un romanzo che consiglierei ad un mio coetaneo perché lo considero ricco di insegnamenti e valori morali, che potrebbero cambiare nel concreto il pensiero, magari retrogrado e ormai superato, di qualcuno, favorendo in questo modo lo sviluppo della società.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *