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Cime tempestose, originariamente Wuthering Heights, è l’unico romanzo scritto da Emily Brontë che venne pubblicato nel 1847 sotto lo pseudonimo maschile di Ellis Bell. Il romanzo è raccontato da due voci narranti: Mr. Lockwood, il nuovo inquilino di Thrushcross Grange, e Nelly Dean (“Nelly” deriva da “Eleanor” che significa “compassionevole”, descrivendo il suo ruolo di con, la governante che ha servito entrambe le famiglie per tanti anni. Il libro può essere diviso in due sezioni: la prima parte che riguarda la storia di Heathcliff e Catherine e la seconda parte che riguarda quella dei loro figli e nipoti. Gli stessi ambienti della storia rappresentano queste “sezioni”, infatti Cime Tempestose raffigura il lato selvaggio e violento della natura e dei personaggi mentre Thrushcross Grange simboleggia il lato civile e pacifico.
La scrittrice affronta i temi tipici del Romanticismo, come l’amore passionale (“Di qualsiasi cosa siano fatte le anime, la sua e la mia sono la stessa cosa” pagina 118 ed. SalTo) e tormentato, aggiungendo elementi di critica sociale, come la denuncia della discriminazione di classe, che rende impossibile l’amore tra Heathcliff e Catherine (“Sarebbe degradante per me ora sposare Heathcliff; perciò non saprà mai quanto lo amo” pagina 118), della violenza domestica, che Heathcliff subisce e infligge, dell’ipocrisia religiosa, che non offre consolazione né salvezza, e della repressione delle donne, che sono costrette a sposare per convenienza e a rinunciare alla loro libertà.
Trovo che il romanzo sia il connubio perfetto tra apprendimento e piacere, poiché la scrittura coinvolgente dell’autrice è fonte di rilassamento e piacere ma anche di conoscenze, soprattutto storiche, d’acquisire.
Questo libro mi ha coinvolta emotivamente nella storia dei personaggi e sin dall’inizio del racconto è stato come se fossi stata trasportata tra i paesaggi della brughiera inglese diventando parte integrante della trama. Questo racconto mi ha portato anche a voler comprendere la storia di ogni personaggio, soprattutto quella di Heathcliff. Emily Brontё, con uno stile ricco e vario, alternando dialoghi, descrizioni, lettere e monologhi interiori, ha formato un romanzo perfettamente comprensibile da tutti i lettori, facendolo diventare uno dei pilastri della letteratura inglese del XIX secolo, insieme alle opere delle sorelle.
