“Un laboratorio a cielo aperto.”
Così Telmo Pievani, filosofo della scienza, ha definito l’isola, un luogo pieno di contraddizioni geografiche e antropologiche e in particolare quella di Procida, la terra di Arturo. Nella mattinata di sabato 21 Pievani ha aperto l’incontro conclusivo del progetto “Un libro tante scuole” organizzato dal Salone del Libro e accompagnato anche quest’anno da un podcast di Chora Media, nel quale ha presentato il libro L’isola di Arturo di Elsa Morante, edito da Einaudi, accolto con entusiasmo da ragazzi di tutta Italia. Lo scienziato ha raccontato l’essenza del romanzo secondo diverse chiavi di lettura, definendolo come eterno, per le sue infinite sfaccettature e si è concentrato sul concetto di isola, insieme metafora e principio dell’umanità, ma anche segno della “fragilità della presenza umana rispetto alla signoria della natura”, come scrisse Elsa Morante.