Il giornalista, scrittore e divulgatore scientifico Massimo Polidoro è sempre stato affascinato dai fenomeni paranormali, dal personaggio di Sherlock Holmes e dalla sua innata capacità di risolvere i misteri.
Proprio per questo oggi nell’Arena Bookstock, Polidoro, con l’aiuto del presentatore Piero Bianucci, illustra il suo nuovo romanzo “Sherlock Holmes e l’arte del ragionamento”.
Il libro permette di avvicinarci alla mentalità di Holmes e al suo modo di ragionare grazie al quale riusciamo ad affrontare con più facilità tutti gli impedimenti e le difficoltà che ci ostacolano tutti i giorni.
Una delle dieci regole per pensare come Holmes è la capacità di osservare con attenzione: spesso infatti la nostra mente ci porta a guardare ciò che noi crediamo più importante tralasciando invece altri dettagli in realtà fondamentali. I prestigiatori, durante le loro performance, utilizzano la misdirection: una forma di inganno in cui il mago attira l’attenzione del pubblico su una cosa per distrarlo da un’altra.
Un problema molto attuale che riguarda la nuova generazione (e non solo) è il “sovraccarico cognitivo” dovuto alla continua ricezione di input e informazioni, che comporta la sensibile riduzione del tempo di concentrazione.
“I risultati senza la causa che li motiva fanno molta più impressione”: spesso infatti fenomeni apparentemente semplici e intuitivi ci stupiscono più di altri contorti e complicati.
Un’altra delle dieci regole è quella della deduzione, cioè il tipo di ragionamento che permette di partire da ipotesi e attraverso l’osservazione del mondo reale, di giungere a una conclusione.
“Ѐ giusto avere la mente aperta ma non così tanto aperta che il cervello cada per terra” così Polidoro conclude l’incontro ricordando di avere sempre una mentalità aperta per poter accogliere al meglio tutte le novità.