“Cime Tempestose” di Emily Brontë è considerato uno dei capolavori della letteratura vittoriana per diversi motivi. Innanzitutto, il romanzo offre una rappresentazione vivida e coinvolgente dell’Inghilterra del XIX secolo, con le sue rigide gerarchie sociali e le restrizioni imposte alle donne. Questo contesto storico fornisce il terreno fertile per esplorare i temi centrali del romanzo, come l’amore, il dolore e la vendetta. Nonostante il protagonista sia un uomo, ogni personaggio femminile ha una voce e una presenza distintiva nel romanzo, contribuendo a esplorare le dinamiche di genere e le restrizioni imposte alle donne nell’Inghilterra vittoriana Tuttavia, attraverso la storia d’amore tormentata tra Catherine e Heathcliff, Brontë offre anche una visione della forza e della resilienza femminile, mostrando come le donne lottino per il proprio destino e il proprio amore. Una figura determinante è quella rappresentata dal personaggio di Nelly, la narratrice della storia attraverso la quale Emily Brontë dimostra la sua scrittura audace e incisiva, in grado di dipingere un’ambientazione che avvolge l’intera narrazione, fungendo da “catalizzatore” per l’onnipresente passione che manifesta i suoi effetti su ogni elemento del romanzo.