Il corpo 2025, Laboratorio, Un libro tante scuole

Bullismo nel romanzo ‘Il corpo’ di Stephen King


Riccardo Facci

Istituto Tecnico Boscardin - IIETE - Vicenza

Nome Scuola

Istituto Tecnico Boscardin - IIETE

Città Scuola

Vicenza

Uno dei temi principali del libro “Il corpo” di Stephen King è il bullismo, esplorato in diverse forme, sia fisiche che psicologiche e come sia un ostacolo molto significativo per le vittime. 

Questo romanzo tratta di un gruppo di ragazzini che, durante l’estate, si avventurano in un viaggio per vedere il corpo morto di un ragazzo, un’esperienza che li segnerà molto. Contemporaneamente c’è un gruppo di ragazzi più grandi che ha lo stesso obiettivo, ma fa una strada diversa, arrivando in macchina al luogo in cui si trova il cadavere. 

Tra questi ragazzi più grandi c’è Ace Merrill, un giovane che in paese esercita abitualmente il proprio potere sui ragazzi più piccoli attraverso la violenza, rappresentando così uno degli aspetti principali del bullismo nel romanzo. 

Nell’episodio in cui sono coinvolti i protagonisti del romanzo (che hanno tutti 12-13 anni) si vede proprio la figura di Ace, il capobranco, che istiga i suoi amici ad affrontare i più piccoli per scacciarli dal luogo del ritrovamento e che naturalmente non ha paura dei più piccoli, perché sa che lui è fisicamente superiore rispetto a loro e perciò sa che avrà vittoria facile, ma con Chris gli è capitata male. 

A me ha colpito molto questo episodio perché mentre lo leggevo mi sentivo anch’io sotto il diluvio a cercare di farmi coraggio e a far capire ai ragazzi più grandi che, anche se loro hanno più anni di noi e sono più grossi e più alti di statura, anche i più piccoli e indifesi hanno un loro valore e una loro forza, ma magari non la esercitano abitualmente per paura delle conseguenze.

Questo episodio mi ha fatto ricordare una vicenda che ho vissuto due anni fa con dei miei compagni di classe contro dei ragazzi più grandi. Per fortuna non siamo stati noi i protagonisti dell’accaduto, però mi ricorderò per sempre quel giorno d’inverno, freddo e nuvoloso, nel quale dei ragazzi hanno cercato di picchiare dei ragazzi più piccoli perché non avevano una sigaretta. Ma anche a quei ragazzi più grandi quel giorno è andata male perché vicino c’era un ristorante, dal quale sono usciti tre uomini adulti di una quarantina d’anni, che sono riusciti a placare la rissa.

Purtroppo il bullismo è un fenomeno troppo sviluppato che si riuscirebbe a fermare solo se ci fosse un impegno collettivo e un supporto continuo, ma la cosa più importante sarebbe agire, anche a piccoli passi.

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