Cronache, Mi prendo il mondo 2025

Risate


Isabella Gualerzi

Direzione Futura - Parma

Risate. L’unico suono che abbiamo sentito durante l’incontro della Direzione Futura con Michela Giraud, comica, scrittrice e tanto altro, che ci ha accompagnato in un sabato sera che ci ha fatto arrivare a casa con il dolore alle guance. 

Un incontro un po’ particolare c’è stato tra lei e le lezioni di pilates:

 «Penso che solo Che Guevara con una maglietta di Che Guevara sarebbe stato meno imbarazzante di me a pilates», così si è autodefinita Michela. Il suo racconto, tratto dal suo libro “Humor”, ha scaldato gli animi, nessuno è riuscito più a trattenere le risate. 

Successivamente la Direzione Futura ha avuto modo di dialogare con lei: già nel pomeriggio ci aveva regalato un momento esclusivo in cui poter affrontare insieme alcune riflessioni che negli incontri di preparazione sono emerse. 

Cosa ti ha spinto a entrare nella comicità?

Michela ha confessato come esso fosse da sempre parte della sua famiglia e della sua personalità. Per farci capire ciò, ci ha raccontato un episodio: «Quando mi sono lasciata, dopo quattro anni di relazione, stavo tornando da Cortina e mi sono fermata qualche giorno dai miei genitori. Arrivo e lo dico a mia mamma, sapete cosa mi ha detto? Ma lo strudel me l’hai portato?». Un racconto accompagnato da un dolce sorriso di Michela, che ci ha trasmesso come la famiglia per lei sia stata un’ispirazione e una spinta per costruire la sua carriera in questo settore.

«La Venere di Botticelli? Beh sicuramente mignottone pazzo»

“Mignottone pazzo” e “fregna moscia”, due termini che ci fanno subito pensare a Michela; e proprio per questo non potevano mancare nel nostro incontro. Le ragazze della Direzione Futura che la stavano intervistando avevano preparato per Michela una sorpresa: una serie di opere d’arte, hanno chiesto a Michela di definirli “mignottone pazzo” o “fregna moscia”. Tra le più iconiche troviamo: «The artist is present? Assolutamente mignottone pazzo, si è seduto di fronte a lei il suo ex e lei si è commossa… io l’avrei ucciso.»

«Il David di Michelangelo? Ti direi fregna moscia… ha lo stesso culo del mio fidanzato».

L’incontro con Michela si è concluso con una domanda da noi molto sentita: «Hai dei consigli per noi su come prenderci il mondo?» 

«Ragazzi secondo me siete voi a doverci dare dei consigli, siete voi che a così pochi anni siete qui su un palco e ve lo state mangiando» 

Michela, se la Direzione Futura potesse darti un consiglio sarebbe questo: vai e prenditi il mondo come hai preso il palco e le nostre risate stasera! 

 

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