La storia siamo noi

La sala bianca del Salone del Libro ha ospitato l’intervista al fumettista spagnolo Paco Roca  da parte di Fabio Geda e Alberto Rigoni. Oggetto della conferenza è stato il fumetto del 2013  I solchi del destino,  ripubblicato da poco con l’inserimento di  nuove tavole inedite e importanti contributi. Il tema caratterizzante  del famoso autore è, come egli stesso ha ribadito oggi, quello della memoria, che viene ripreso anche in questo caso in modo evidente con la volontà di ricordare gli eventi della  guerra civile spagnola. Il fumettista infatti, aiutato dallo storico Robert Coale, ci fornisce una ricostruzione storica basata sui ricordi di uno dei protagonisti: Miguel Campos. La scelta di Roca di utilizzare il fumetto come mezzo per raccontare eventi così tragici  nasce dalla volontà di empatizzare, tramite la rappresentazione visiva, la drammaticità di ciò che è successo durante quegli anni, che non riguarda solo la storia spagnola, ma anche la nostra; Roca, avvalendosi del parallelismo tra il Fascismo in Italia e il Franchismo in Spagna, evidenzia infatti come la storia non riguardi mai un’unica nazione, a dispetto del sentimento identitario, ma coinvolga necessariamente anche le altre. Si tratta di una storia di vincitori e di perdenti, di un gruppo di persone unite dagli stessi ideali che hanno lottato per il sistema di governo in cui credevano: la democrazia. Per questo sono stati esiliati e uccisi. I solchi del destino vuole ricordare, tramite la raffigurazione di questi crudi eventi, la loro lotta.