Durante la quarta giornata del Salone del libro di Torino abbiamo chiesto ad alcuni visitatori qual sia stata la lettura che li avesse più segnati o quella che avrebbero consigliato ad altre persone.
Per prima è stata intervistata una signora di 81 anni, Giancarla, che ha dichiarato di essere una grande appassionata di libri e che se mai avesse dovuto menzionare una lettura ad un ragazzo più giovane, avrebbe sicuramente parlato di Open di Andre Agassi. Successivamente abbiamo fermato un gruppo di studenti che attendeva in coda per un evento all’ Arena Bookstock. Molti di loro erano appassionati di classici, come Sofia che ha consigliato Piccole Donne o Sara che ha suggerito Orgoglio e Pregiudizio. Letture sicuramente differenti da quelle precedenti sono state quelle di Arianna di ventidue anni, che ci ha citato La Pavona di Nerino Rossi e di Andrea che ci ha parlato di Cronache della Galassia di Asimov. Un evento del salone che ha dato la possibilità di conoscere nuovi titoli è stato quello diretto dalla Stampa: BookMiners. Questo progetto avvenuto alle 15 del pomeriggio allo stand della Stampa ha permesso uno scambio di libri al buio avvolti nella carta di giornale del giorno precedente. Ogni pacchetto incartato disponeva di un adesivo con il nome del donatore e l’emozione che gli aveva trasmesso. Abbiamo chiesto ad alcune di queste persone che hanno aderito a questa iniziativa che libro avessero ceduto e quale avessero guadagnato. Una di loro ci ha detto che aveva scambiato Finché il caffè è caldo con l’Insonne. Purtroppo questo progetto è durato troppo poco rispetto al tempo che davvero meritava.