Oggi, nella Sala Bronzo del Salone del Libro di Torino, si è svolta la presentazione del libro di Lia Tagliacozzo, “Tre Stelle nel buio”, Manni. Questo incontro è stato un dialogo tra la scrittrice e un gruppo di lettori di Cuneo, “Semplicemente lettori”, nato nel 2021 in piena crisi Covid, e che avevano potuto leggere il libro in anteprima. I tre ragazzi portavoce dell’intero gruppo hanno esposto le loro curiosità relative a Tre Stelle nel buio e al periodo storico in cui si svolge la vicenda.
Inizialmente si sono presentati e hanno raccontato la vita dell’autrice.
Pupa Garribba, la protagonista del romanzo, è una sopravvissuta allo sterminio degli ebrei. Una mattina di gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, va in una scuola, insieme alla scrittrice Lia, figlia di sopravvissuti alla Shoah. Non era una novità perché, fin dalla sua liberazione, Pupa era sempre andata a parlare dei suoi ricordi nelle scuole ed aveva sempre sostenuto che per capire se c’è un vero interesse da parte degli ascoltatori, si devono fare domande a cui si deve dare una giusta risposta. Alla presentazione nelle diverse classi saranno fondamentali alcuni alunni tra cui Maddi, Franki, Renata, Federico e Ahmed.
Ascoltando le vicende di Pupa, i ragazzi hanno reazioni diverse, alcuni come Franki si dimostrano annoiati ed escono dalla classe, altri come Ahmed paragonano i racconti della sopravvissuta alla loro vita di rifugiati.
L’incontro si è svolto davanti a un pubblico interessato che ha fatto alcune domande a cui Lia Tagliacozzo ha risposto con piacere, una tra le tante sulla scelta del titolo: Tre stelle perché per gli ebrei la giornata va dalle prime tre stelle che compaiono nel cielo fino al tramonto. L’incontro si conclude con queste parole dell’autrice “la memoria è un libro aperto che dialoga continuamente con il presente”.
