Cronache, Salone del Libro 2024

Premiazione Concorso letterario nazionale Lingua Madre


Matteo Maestri

Liceo Classico Vittorio Alfieri - Torino

Oggi nell’Arena Piemonte del Salone si è tenuta la premiazione per la XIX esima edizione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre, ideato e presentato dalla saggista Daniela Finocchi, con l’aiuto di Giulio Biino, presidente del Circolo dei Lettori di Torino. Il Concorso nasce nel 2005 dall’idea di Daniela Finocchi di rendere “donne straniere in Italia non più straniere”, come recita lo slogan dell’edizione di quest’anno: il concorso infatti non consiste solamente in una premiazione, ma nella corso degli anni si è creata una vera e propria rete di solidarietà tra donne di etnia diversa, ma accomunate degli stessi dolori, ideali e dallo stesso desiderio di raccontarli per iscritto. Finocchi, dopo i ringraziamenti a tutte le associazioni che collaborano annualmente con il Premio, ha ricordato come ormai il Concorso sia diventato un progetto a 360° gradi, avendo anche aggiunto premi per la fotografia e un podcast. Dopo queste parole è iniziata la cerimonia di premiazione, condita da tanta emozione e dalle parole tanto dolci quanto forti da parte delle vincitrici dei premi, che hanno trattato d’immigrazione, razzismo, femminismo e libertà. I premi sono stati consegnati dalla vincitrice dell’edizione dell’anno precedente, Marie Christine Mukamana, scrittrice originaria del Rwanda, accompagnata dalla cara amica Lauramaria Fabiani.

 

Link Intervista con la vincitrice del primo premio Maral Shams: https://youtu.be/m2y4uMkiPAk

 

Questo invece l’elenco completo delle vincitrici

 

-Primo Premio: Maral Shams (Iran) con il racconto Capolinea                                                                                                                                                        -Secondo Premio: Shima Allahi (Iran) con il racconto I piccoli tesori
-Terzo Premio: Simona Nicoleta Bogdan (Romania) con il racconto Ritorno
-Premio Sezione Speciale Donne Italiane: Giuliana Spadaro (Italia) con il racconto Parole straniere
-Premio Speciale Fondazione Sandretto Re Rebaudengo: Man Azadam e Sonia Canu (Iran e Italia) con la fotografia Parole libere
-Premio Speciale Slow Food – Terra Madre: Sayaka Miyamoto (Giappone) con il racconto La forza degli udon
-Premio Speciale Torino Film Festival: Marinella Dela Rosa (Filippine) con il racconto Diario di bordo: tra l’Italia e le mie radici asiatiche
-Premio Speciale Giuria Popolare: Maryame El Qabach (Marocco) con il racconto Oltre il colore della pelle

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