Laboratorio, Un libro tante scuole

Sostiene Pereira


Claudia Fagiolino

ITE Gaetano Salvemini - Casalecchio di Reno

Nome Scuola

ITE Gaetano Salvemini

Città Scuola

Casalecchio di Reno

Una cosa che ti ha colpito

“Sostiene Pereira” è sicuramente un libro che fa riflettere molto sul valore della libertà di pensiero e di espressione, qualità che a noi sembra quasi scontata. Ci fa capire come nelle società odierne, l’eroe non sempre ha le sembianze e le caratteristiche che ci aspettiamo, abituati ai film e ai libri di avventura nei quali il protagonista è sempre privo di paura, pieno di forza e coraggio. L’eroe della nostra realtà è piuttosto una persona come tutte le altre, non per forza grosso e muscoloso, ma con tante paure, dubbi e contraddizioni che nonostante ciò, in un determinato momento, costi quel costi, decide di farsi sentire dal mondo e opporsi alle sue ingiustizie rischiando la sua vita e la sua serenità  per cercare di costruire una società migliore. La scrittura di Tabucchi non risulta sempre facile da comprendere a causa dei termini elevati,dei riferimenti a episodi della storia spagnola e della lenta e dettagliata descrizione di ogni singola scena, ma nel suo complesso riesce a far immedesimare il lettore nei mille dubbi del Dottor Pereira.

Una frase del libro da conservare

“La smetta di frequentare il passato, cerchi di frequentare il futuro”

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Se questo libro fosse una serie TV sarebbe “Strappare lungo i bordi”

Gruppo di lettura

3F
  • Autore: Antonio Tabucchi
  • Casa Editrice: Feltrinelli
  • Riassunto: Nell’estate del 1938 il Dottor Pereira, direttore della pagina culturale del “Lisboa”, giornale pomeridiano della capitale portoghese, assume come scrittore di necrologi anticipati il giovanissimo Monteiro Rossi, laureato grazie ad un saggio filosofico sulla morte che attira inevitabilmente l’attenzione di Pereira. Monteiro Rossi, tuttavia, non è quel filosofo estraneo al mondo che Pereira aveva immaginato, ma è un attivista rivoluzionario, anarchico con idee socialiste che, al contrario di Pereira, è coinvolto in prima persona nella politica contemporanea, cercando di contrastare il regime di Francisco Franco. A sostenere e spingere sempre più contro il regime il giovane attivista c’è  anche la fidanzata Marta. Influenzato dal carisma dei due ragazzi e dall’incontro con il medico della clinica talassoterapica, il Dottor Cardoso, Pereira inizia a prendere consapevolezza della realtà della sua nazione e del regime che la governa, delle violenze, delle intimidazioni e della pesante censura a cui è sottoposta la stampa; tutte cose a cui non aveva fino ad allora fatto caso, isolato com’era dalla vita reale, concentrato solo sui suoi ricordi, sulle sue attività e sulla paura della morte. Quando Monteiro Rossi va da lui a chiedere appoggio, Pereira si ritrova in conflitto con se stesso: non fare nulla e restare al sicuro nell’ignoranza o combattere per le proprie idee e la salvezza del proprio Paese ? 
  • Questo libro può sicuramente piacere a coloro che vogliono, attraverso la lettura, percorrere un viaggio alla ricerca di se stessi, passando in mezzo a dubbi, ricordi e certezze che si sgretolano davanti ai propri occhi. Non lo consiglio invece particolarmente ai lettori appassionati di storie veloci, piene di azione e colpi di scena perché questo libro potrebbe risultare fin troppo lento.

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