Il corpo 2025, Laboratorio, Un libro tante scuole

Tutti abbiamo un nervo scoperto


Clelia De Gaetano 3 C

Liceo Impallomeni - Milazzo

Nome Scuola

Liceo Impallomeni

Città Scuola

Milazzo

“Il corpo” è un romanzo dello scrittore americano Stephen King ambientato nell’estate del 1960 nella cittadina immaginaria di Castle Rock, nel Maine. Racconta la storia di quattro amici dodicenni impegnati nella ricerca del corpo di un coetaneo scomparso: Ray Brower. Attraverso le voci dei personaggi, il libro affronta temi come il coraggio, l’amicizia, la paura, la violenza, il desiderio di crescita e indipendenza e il passaggio all’età adulta.

Mediante gli occhi di Gordie, narratore e protagonista, il lettore è immerso in un mondo di innocenza perduta e desideri inespressi. Gordie è un ragazzo sensibile, appassionato di scrittura, ma segnato dal dolore della perdita del fratello maggiore e dall’indifferenza che i genitori gli mostrano. Rappresenta l’amico intelligente, un po’ sfigato, bravo con le parole e puro d’animo. Chris, invece, è il leader carismatico, il bulletto del gruppo, il ragazzo che lotta contro il destino di delinquente che la società sembra avergli già assegnato a causa del passato della sua famiglia. Nelle sue azioni e nelle chiacchierate con Gordie, lascia però trasparire una grande bontà d’animo e una struggente fragilità. Un altro personaggio è Teddy, il figlio di un veterano violento e disturbato. I suoi attacchi d’ira e pura follia fanno pensare a una forma di reazione alla sua difficile situazione familiare e personale. Porta l’apparecchio acustico e gli occhiali, è il più matto della compagnia e corre rischi folli solo per sfida. Infine, Vern è il più ingenuo, un ragazzo paffuto e imbranato. Nel romanzo, si nota più volte la forte paura che prova per il fratello Billy.

Durante il viaggio intrapreso dai protagonisti, si riesce a capire come ciascuno possegga un “nervo scoperto”, un qualcosa che lo ha colpito nel profondo, rattristato, spaventato o ferito. Questo cammino insieme fa capire ai ragazzi di essere in grado di affrontare qualsiasi difficoltà e soprattutto di aver superato il confronto con i loro dolorosi tormenti. Il ritrovamento del corpo è solo un completamento di un percorso interiore che li restituisce alle loro vite più maturi, consapevoli delle loro qualità e dei loro punti deboli. I “nervi scoperti” che segnano i personaggi passano in secondo piano di fronte all’amicizia che li lega. Le loro risate, le loro battute, i loro sogni, la loro casa sull’albero e persino la fatica del cammino fanno notare il forte affetto che provano l’uno per l’altro. Mostrano quanto sia importante l’amicizia di fronte ai problemi. Essa offre conforto quando qualcuno ti ferisce (come accade a Teddy nell’episodio della discarica), quando si è tristi o preoccupati (come si vede nelle chiacchierate tra Chris e Gordie). L’amico vero è colui che ti incoraggia e ti sprona a continuare, come accade nel momento in cui Chris e Teddy chiedono a Gordie di raccontare le storie che inventa: “Ehi, ma non l’ho nemmeno scritta – dissi io”. “Sì ma raccontala!”.
L’amicizia è il cercarsi l’un l’altro sia nei momenti difficili che in quelli felici di questo lungo e importante viaggio.

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