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RECENSIONE SOSTIENE PEREIRA:
Nel romanzo “Sostiene Pereira”del 1994, Tabucchi racconta la vicenda del dottor Pereira un ex-giornalista di cronaca nera di uno dei più importanti giornali portoghesi che ora si trova a redigere la pagina culturale di un giornale del pomeriggio. La vita del protagonista verrà stravolta dall’entrata in scena di Monteiro Rossi, un giovane neolaureato in filosofia che Pereira assume affidandogli l’incarico di scrivere necrologi di autori internazionali che potrebbero morire da un momento all’altro; e da Marta, della quale il cognome è ignoto, che fin dal primo incontro con il protagonista esprime ideologie politiche ben definite che mettono in agitazione il dottor Pereira. Infatti la vicenda è ambientata nel Portogallo del 1938 dove vige un regime e la polizia ha liberi poteri, i quali sono simpatizzanti verso il regime fascista e nazista che stavno prendendo piede in europa e assumono atteggiamenti censorei nei confronti di coloro che professavano ideologie repubblicane o filoatlantiste e filofrancesi. Infatti quando il redattore della pagina culturale del “Lisboa”, in seguito al suo coinvolgimento con la vicenda di Monteiro Rossi che si conclude con il pestaggio, causa della morte il giovane apprendista; Pereira prende una posizione ferrea nei confronti del regime scrivendo una lettera di denuncia, la quale pubblicazione costringe il protagonista a scappare in Francia. La storia viene narrata da un narratore esterno non onnisciente in quanto assume il punto di vista del personaggio principale, e che spesso impiega il “sostiene Pereira” come se mettesse in dubbio la vicenda del protagonista. Inoltre, il tempo della storia è maggiore rispetto a quello del racconto. Un fattore che ho apprezzato alquanto, è stato la crescita morale del dottor Pereira:infatti, lui all’inizio del racconto si mostra incurante di ciò che gli accade intorno, specialmente a livello politico, argomento che cerca sempre di sviare (spesso con successo). Questo perché teme che la sua discussione possa portargli qualche tipo di conflitto con il regime, il quale, insieme a quello tedesco e italiano, viene rappresentato da Tabucchi con note aspramente critiche. Nonostante questo iniziale atteggiamento di chiusura, entrando in contatto con Marta e Monteiro Rossi anche se contro la sua volontà, Pereira si apre a queste tematiche, che poteva tranquillamente continuare ad ignorare come i sostenitori del regime o quelli che lo lasciavano passivamente governare senza alcun problema, arrivando addirittura a pubblicare una critica esplicita nei confronti del regime.
