Un piacevole tour tra alcune delle regioni d’Italia e tra le più importanti case editrici italiane: questo offre il padiglione Oval del Salone Internazionale del Libro 2024.
Curioso è come a Torino riescano a riunirsi le peculiarità italiane da nord a sud. L’offerta è vastissima: da libri scritti nei vari dialetti regionali a promozioni di case editrici locali. Tra i grandi stand del Padiglione spiccano quelli di Mondadori, Feltrinelli, Treccani, Giunti e altre case editrici di una certa importanza. Nei vari stand si trovano principalmente i libri presentati in questi giorni al Salone.
Immancabile è lo spazio riservato alla RAI, dove durante tutta la giornata si possono vedere giornalisti alle prese con interviste a ospiti eccezionali e di alto rilievo.
Degni di nota sono gli stand ministeriali, come quello del Ministero dell’Istruzione e del Merito nonché quello del Ministero della Difesa, giusto lì accanto, dove si possono trovare libri dell’archivio storico delle forze armate per gli appassionati del tema.
L’area più particolare e interessante è forse “Il bosco degli scrittori”, un’installazione che riproduce una vera e propria foresta con cespugli, arbusti e alberi, oltre che a reperti fossili e perfino un frammento di meteorite.
