Oggi, durante la prima giornata del SalTo 2025, abbiamo assistito alla presentazione del libro ‘La versione di Mati’ di Eva Milella, edito da Fandango Libri. L’incontro, che si è svolto nella Sala Bronzo, è stato moderato da Martino Gozzi, direttore didattico della Scuola Holden. A presentare l’autrice sono state le ragazze del collettivo “Semplicemente lettori”, attivo dal 2020 a Cuneo. Eva è nata a Bari, ma vive e lavora a Roma come stand-up comedian e scrittrice. La protagonista del suo romanzo è Mati, una ragazzina di 11 anni che cresce in un ambiente stravagante, la cui figura si ispira alla figlia dell’autrice. I personaggi del romanzo risentono delle vicende biografiche di Eva: la nonna Totti incarna la madre dell’autrice, mentre è nella figura di Alba che gradualmente lei stessa inizierà a identificarsi. Il tema che più sta a cuore a Eva è quello del ruolo della donna, infatti è anche attivista della fondazione ‘Una, nessuna, centomila’. La storia è volutamente descritta da un punto di vista femminile, che si riflette nella scelta dei personaggi, tra i quali non appaiono uomini. In particolare Eva sente la necessità di difendere un certo ‘tipo’ femminile, quello impegnato nella cultura e nella lettura, che lei chiama ‘Le Mati’, in omaggio alla figlia. Nel romanzo si ritrova l’ironia della stand-up comedy: Eva racconta come fin da bambina abbia costituito un antidoto per la sua insicurezza, fino a trasformarla poi in un vero e proprio lavoro. Trae ispirazione anche dalla sua cultura letteraria e cinematografica, in particolare Wallace e Woody Allen. Leitmotiv ricorrente è la canzone “Get Lucky” dei Daft Punk che la scrittrice rivela essere un simbolo per ricordare l’amica morta durante la scrittura del libro e alla quale ha deciso di dedicarlo.
All’incontro hanno assistito molti partecipanti, che si sono sentiti coinvolti grazie allo spazio riservato alle loro domande alla fine dell’evento.