Come lo immagini un mondo post apocalittico? “
La pandemia ha sicuramente suscitato questo interrogativo in tutti noi: proprio per questo la scrittrice trentanovenne Andrea Delogu ha deciso di iniziare a scrivere il suo romanzo “Contrappasso” (pubblicato da Harper Collins).
Quest’opera, come spiega l’autrice durante la conferenza di sabato 21 maggio al Salone del Libro di Torino, descrive un mondo crudo e violento, un mondo post-apocalittico, dove regnano regole disumane, stabilite interamente dalla società che si è ritrovata a doversi ricostruire da capo e dove sembra non esserci spazio per l’amore. Andrea Delogu tiene a specificare che di amore, invece, ce n’è parecchio, ma è espresso in un modo diverso, adattato alla nuova civiltà.
Un’affermazione della scrittrice ci ha colpite in modo particolare: “per molto tempo ho pensato di voler pubblicare il libro in maniera anonima”. Andrea spiega che, nel corso della sua carriera, si è dovuta interfacciare spesso con i pregiudizi, arrivando addirittura a chiedersi chi avrebbe comprato un libro scritto da una conduttrice televisiva. In questa situazione le è stato di aiuto l’appoggio degli editori e della propria famiglia, che le hanno spesso ricordato che si possono sempre sperimentare nuove strade, anche se se ne era già scelta una.