Per la presentazione della cinquina del Premio Strega europeo, nella Sala Internazionale del Salone Internazionale del Libro di Torino, oggi, 22 maggio 2022, la scrittrice irlandese Megan Nolan, ci ha parlato del suo nuovo libro Atti di sottomissione, in lingua originale Acts of desperation curato da NN Editore.
In questo romanzo, Megan Nolan racconta di una donna venticinquenne che conduce una vita allegra, tra amiche, alcol e sesso. La sua vita cambia quando, ad una mostra d’arte, incontra Ciaran, un affascinante critico d’arte, di cui si innamora, intraprendendo una relazione che si rivelerà tossica e piena di conflitti.
Le tematiche trattate sono sicuramente quelle dell’amore e della sessualità, ma Megan Nolan riesce ad approfondire argomenti talvolta anche molto controversi per la nostra società, come lo stupro e la solidarietà femminile. Sull’amore, la scrittrice preferisce incanalare le sue idee e le sue sensazioni, piuttosto che parlare in modo autobiografico della propria relazione: l’obbiettivo iniziale di questo libro era, infatti, quello di raccontare il rapporto tossico che ha costretto l’autrice a trasferirsi a Londra; in seguito ha poi deciso di scrivere solo dei suoi sentimenti, tralasciando la parte personale della relazione, che è stata per la maggior parte inventata. Anche per quanto riguardo la figura della donna, la Nolan si discosta dagli ideali femministi di dipingere una figura femminile forte e sicura di sé, preferendo dipingere il proprio personaggio con una personalità fragile e dipendente dal punto di vista emotivo, che riesce a ragionare su se stessa e sulla propria condizione.
Con la sua scrittura intelligente e anticonformista, Megan Nolan è riuscita a incantare tantissime lettrici e lettori in tutto il mondo, al punto che “Atti di sottomissione” è stato tradotto in dieci paesi.