Una cosa che ti ha colpito
Allora l’educazione serve o meglio l’esperienza diretta , la scoperta individuale, “sul campo” dei propri sentimenti?
Una frase del libro da conservare
“Non sapevo che ci si potesse dare tanti baci al mondo e pensare che io non ne avevo dati nè ricevuti mai!”
Gruppo di lettura
Arturo vive di istinto, quello che impara lo scopre da sé, non ha un genitore- educatore, perché il padre, che lui idealizza, in realtà non si occupa di lui. Scopre l’amore da solo, per istinto, sia quello per N. sia quello più fisico per l’amica delle matrigna.