Il 20 ottobre 2021 si è tenuto presso la Sala Capitol di Pordenone uno degli incontri di Dedica festival.
Conduce l’evento, con lettura scenica di uno dei libri di Paolo Rumiz “Appia”, Giuseppe Cederna.
Nato a Roma è un attore di cinema e teatro, scrittore e viaggiatore, nel corso della sua carriera ha scritto “Il grande viaggio” che ha ispirato la produzione di uno spettacolo teatrale ed ha collaborato con grandi registi.
Dopo una breve parentesi sui personaggi che hanno vissuto questa esperienza insieme a Paolo Rumiz, l’attore ha parlato dell’importanza del viaggio. “Si parte per un viaggio senza una ragione precisa, perché si è stanchi della vita quotidiana e degli impegni”. Quando si viaggia si incontrano nuove persone ma soprattutto ci si perde e ci si stacca dal mondo. “Svuotiamo le tasche e scopriamo”.
Un tema incluso nel viaggio lungo la via Appia è la fatica fisica che l’uomo fa a percorrerla e un esempio citato sono i piedi stanchi e feriti dopo una lunga giornata di cammino.
Giuseppe Cederna è particolarmente affezionato a questo libro di Rumiz perché suo padre, Antonio Cederna, era uno dei sostenitori della via Appia e si batteva per non farla dimenticare.
La via Appia è in effetti una strada storica costruita dai romani nella quale si vedono i segni del tempo, per questo motivo non va dimenticata e Rumiz spesso si chiede se gli italiani capisco la sua importanza: “Gli italiani saranno all’altezza?”.