Il corpo 2025, Laboratorio, Un libro tante scuole

The body


Christian Giudici

itc lombardo radice - Roma

Nome Scuola

itc lombardo radice

Città Scuola

Roma

Titolo: The body
Autore: Stephen King
Casa editrice: Salone internazionale del libro Torino
Genere: avventura
Titolo dato da me: L’ultima estate dell’ infanzia

L’autore di questo libro è Stephen King è uno scrittore di romanzi fantastici, thriller e horror. King è nato in America a Portland il 21 settembre 1947. Lui ha avuto un infanzia segnata dal difficoltò economiche e dalla separazione dei suoi genitori. Si è avvicinato alla scrittura da giovane scrivendo racconti brevi e pubblicando alcune storie su riviste scolastiche e locali. Il suo più grande successo lo ha avuto con Carrie una storia che parla di una ragazza che ha poteri che si vendica dei bulli a scuola. Questo libro ha portato a un film nel 1976 e ha lanciato la sua carriera. King è famoso per creare storie che mescolano paura e sentimento come la solitudine e la disperazione. Spesso ambienta i suoi libri nel Maine e i suoi personaggi sono molto dettagliati. Infatti, nel suo libro i personaggi sono spiegati molto bene: Gordie è il protagonista e il narratore del racconto. Lui è un ragazzo introverso e riflessivo con una grande passione per la scrittura. La sua famiglia è problematica e ha da poco perso il fratello maggiore. Questo è un evento che segna la sua vita.
Chris è uno dei migliori amici di Gordie e proviene da una famiglia violenta ma è determinato a non seguire le orme del padre. Lui è molto protettivo nei confronti dei suoi amici e il suo coraggio e compassione sono evidenti e con se porta all’ interno un grande dolore. Teddy è ragazzo pieno di energia ma con passato molto tormentato, suo padre è stato un veterano di guerra che lo ha abusato fisicamente e questo gli ha lasciato cicatrici profonde.
Teddy ha un atteggiamento da ragazzo duro ma sotto quella faccia nasconde grandi vulnerabilità. Infine c’è Vern è il più timido e goffo del gruppo. Ha una personalità dolce e ingenua e si fa facilmente influenzare dagli altri. Lui è quello che da l’idea di essere il più debole del gruppo, il più facile facile da spaventare ma è anche il più leale e vuole sentirsi parte del gruppo.
La trama di questo libro ruota intorno a un gruppo di 4 ragazzi di 11 anni che intraprendono un viaggio per cercare il corpo di un ragazzo scomparso: la storia è ambientata nel 1960 nel piccolo paese di Castel Rock nel Maine e viene narrato da Gordie il protagonista che racconta moti eventi. Chris è il mio personaggio preferito perché è complesso, nasconde molta sofferenza dietro apparente forza e fiducia nonostante provenga da una famiglia disfunzionale dove il padre è violento e la madre è distante. Chris è in grado di trovare la sua strada e di diventare una persona di grande valore. La sua compassione per gli altri, la sua lealtà e la sua maturità lo rende una personaggio ammirevole. Uno degli aspetti che mi colpisce è il suo desiderio di migliorarsi e di allontanarsi da tutto ciò che lo potrebbe trattenere. A differenza degli altri del gruppo lui non ha paura di affrontare la realtà della sua situazione e cerca costantemente di migliorarsi per il suo futuro anche se questo significa fare sacrifici e andare contro le aspettative degli altri. La bellezza di Chris sta nella sua capacità di essere genuino e altruista in un mondo che sembra essere spietato. Lui ci fa riflettere su come le circostanze non debbano determinare chi siamo davvero ma ci vuole coraggio per cambiare la propria sorte.

“Chris rimproverava a Gordie di essere sprecato per raccontare a loro le sue storie per paura che la banda si disfi con il rischio per la sola sufficienza “.
Questa citazione rivela un momento di profonda frustrazione e preoccupazione nei confronti di Gordie in quanto Chris cercando di scuotere Gordie dal suo stato di incertezza e di paura facendo un confronto tra la sua potenziale vita e la triste realtà che lo circonda. Una vita che rischia dei essere sprecata se non si fa qualcosa per cambiarla. Chris rimprovera Gordie perché lui non crede in se stesso in quanto Gordie è un ragazzo talentoso e con grande capacità di raccontare storie ma pare che lui non vuole sfruttare questo dono. La paura di mettersi in gioco, di fallire o essere rifiutati lo portano scegliere la vita semplice. Chris vuole aiutare e cerca di non farlo arrendere alle mediocrità.

“Un brutto livido sul lato della faccia ,una lacerazione sul cuoi capelluto ,sangue dal naso, nient’-altro niente di visibile per lo meno. C’è gente che se ne esce dalle risse nei bar in condizioni peggiori continua bere come se nulla fosse”.
In questa citazione mi colpisce lo stile perché riesce a rendere vicino un realtà vera attraverso immagini comuni e uno sguardo umano. King descrive la sua scena con un tono asciutto e non distaccato.
“C’è gente che se ne esce dalle risiedei bar in condizioni peggiori”.
Crea un contrasto inquietante data che parla di un cadavere come se fosse un ubriaco malridotto rendendo la morte ancora più scioccante. Questa citazione mostra Gordie che continua a tubarsi per la sofferenza provata da Browner che è solo e impaurito che sta abbracciando la morte.

Vale la pena leggere questo libro per tanti motivi uno in particolare per la scrittura che è molto coinvolgente, tra momenti emozionanti e riflessione più intime. Ma anche per come vengono descritti personaggi che sono ben fatti e ti fanno sentire vicino a loro. Interessante è anche il modo in cui King racconta della provincia americana degli anni 50 ti fa pensare alla società quell’epoca. “The body” è un libro che trattatemi duri, trasmette un messaggio positivo di speranza e crescita. È un libro che ti fa riflettere su come affrontare le difficolta e su quanto sia importante l’amicizia. In questo libro l’amicizia ha un ruolo importante perché ci fa capire come i protagonisti sono cosi legati fra di loro ma anche come ognuno di loro si prende cura dell’altro questo libro in un frase direi: l’amicizia è tutto ma non dura per sempre. Ho deciso di dare questa frase perché davvero importante nella nostra vita però quello che ci preoccupa di più è il futuro perché non si saprà mai mai se durerà per sempre no. Vorrei concludere dicendo consiglieri questo libro a chi piace questo tipo di storie o vuole iniziare a leggere nuove avventure.

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