Oggi nella Sala Bronzo del Salone Internazionale del Libro di Torino, si è svolto l’incontro sul libro di Elena Triolo, “Turchina“, Bao Publishing. L’incontro è stato animato dal gruppo di lettura Nerofrizzante di Milano, i quali si riuniscono circa una volta al mese nelle scuole per discutere e scambiarsi consigli.
Si tratta di un fumetto, scritto ed illustrato interamente da Elena Triolo.
È la storia di Giovanna Ragionieri, figlia del giardiniere della villa di Collodi, l’autore di Pinocchio. Giovanna e Collodi stringono una bella amicizia che regalerà all’amica due vite e la porterà a diventare un personaggio immortale: la fata Turchina di Pinocchio. Una storia vera che nessuno conosce e che è molto cara all’autrice, al suo passato e le ricorda l’affetto dei nonni. Questo libro ci invita a non dare nulla per scontato, ad essere grati per ogni giorno che viviamo e a vedere sempre il lato positivo di ogni cosa, mentre spesso ci facciamo condizionare maggiormente dagli aspetti negativi della nostra esistenza.
L’autrice, che si sente più simile a Pinocchio rispetto alla fata Turchina, è un’appassionata di fumetti, classici, saghe e storie ambientate nell’Ottocento, proprio come questa.
Possiamo notare pure l’interessante confine tra la realtà e la fantasia all’interno del fumetto: infatti per l’autrice, Giovanna ha in sé qualcosa di fantastico.
In tutte le grandi storie, anche un personaggio secondario può assumere un profilo significativo, come la Fata Turchina in Pinocchio.