“I momenti felici, quando passano, sono quelli che fanno più male”
Con questa frase ZUZU, fumettista e illustratrice, sceglie di chiudere il suo nuovo libro, dandole un posto speciale sul retro della copertina.
Oggi si conclude il Salone del Libro di Torino e con malinconia abbiamo assistito al nostro ultimo incontro: la presentazione del fumetto Giorni Felici di ZUZU, edito da Coconino Press.
I temi principali dell’incontro sono stati il personaggio di Claudia e il suo rapporto con la felicità. Claudia, protagonista di Giorni Felici , è un’aspirante attrice che deve fare i conti con il modo in cui appare, intraprendendo un percorso che la porta ad aprirsi e lasciarsi conoscere man mano, liberandosi dalle paure e superando i suoi limiti. L’autrice ci tiene a sottolineare l’enorme differenza tra questo e il suo primo libro, dove la protagonista compie, invece, un viaggio verso la propria interiorità, chiudendosi sempre di più in sé stessa.
ZUZU racconta il suo approccio al mondo del fumetto, avvenuto inaspettatamente tardi; dice infatti, di aver sempre avuto una passione per il disegno, ma di averla abbandonata durante la scuola media e superiore, sentendosi inadeguata rispetto agli stretti canoni imposti. Attualmente questa passione è diventata un lavoro, grazie anche all’appoggio della madre, che l’ha spinta ad intraprendere un percorso universitario nel campo dell’illustrazione.
“Quasi tutte le idee che ho mi vengono in mente ascoltando la musica”, così la fumettista sottolinea l’importanza di quest’arte nel suo lavoro, a tal punto che, quando una canzone ispira una determinata vignetta, la ascolta ripetutamente fino a quando non completa il disegno.