A conclusione dei tre giorni del Festival di Internazionale, la manifestazione è continuata solo per il Liceo Ariosto con un incontro sulla traduzione.
“Ciò che io faccio è una professione che arricchisce me” così ha esordito Marina Astrologo durante un incontro tenutosi il 4 ottobre 2021 presso l’atrio Bassani del Liceo L. Ariosto di Ferrara.
Rivolgendosi a cinque classi quinte dell’indirizzo linguistico (in parte presenti in atrio e in parte collegate a distanza), l’interprete e traduttrice è riuscita a trascinare gli studenti nella sua professione che, come lei stessa afferma, “non termina alla fine della giornata di lavoro, ma quando torno a casa mi sembra di avere un alveare nella testa, tutte le parole continuano a frullarmi nella mente”.
Inizia la sua carriera da traduttrice a soli 21 anni, quando un professore universitario, che vede in lei una grande predisposizione per la lingua inglese, la mette alla prova affidandole la traduzione di un libro filosofico-politico del ‘700. Ed è qui che nasce la sua passione per la traduzione scritta, che la accompagna per tutta la prima parte della sua vita professionale.
Non avendo ricevuto una formazione in questo ambito, decide di approfondire il suo interesse per le lingue, pagandosi dei corsi privati di interpretazione consecutiva dall’inglese e dal francese.
Da questo momento in poi inizia la sua carriera professionale che conta di numerosi festival (come il Festivaletteratura di Mantova e il Festival di Internazionale a Ferrara), ma anche di tanti eventi e apparizioni televisive presso la Rai.
Con una grande capacità non solo di rendere le parole, ma anche di restituire l’intonazione del discorso e di non lasciarsi mettere in difficoltà dai molteplici lessici settoriali, Marina Astrologo si confronta con autori di fama internazionale tra loro molto diversi, come Bernard-Henri Lévy, David Grossman, Ian McEwan e J.K. Rowling.
Dopo una breve introduzione, la conferenza, durata due ore, si è svolta come uno scambio di opinioni tra la traduttrice e i presenti, i quali hanno avuto la possibilità di condividere le proprie esperienze con le lingue straniere e di rivolgerle domande: lei stessa è riuscita a chiarire i dubbi sulla differenza tra interpretazione consecutiva e simultanea e sulle eventuali difficoltà che si possono riscontrare. Infine ha spiegato le fasi di documentazione che precedono la traduzione e ha confidato il suo metodo di lavoro, basato su una grande capacità di memorizzare e su una raccolta di appunti sintetici, costituiti da simboli, segni, abbreviazioni e sigle.
Si può dire che questo incontro è stato molto utile agli studenti in quanto, nella parte conclusiva, hanno ricevuto consigli su come affrontare lo studio futuro e hanno colto nell’ospite un esempio di come la passione porti al conseguimento degli obiettivi: nonostante il suo percorso di studi fosse rivolto ad altri ambiti infatti, Marina Astrologo ha dimostrato come, se si crede veramente in qualcosa, lo si può sempre raggiungere.