“Sostiene Pereira” di Antonio Tabucchi è un romanzo che si sviluppa all’interno di un contesto storico e politico complesso, nella Lisbona degli anni ‘30, durante il periodo della dittatura di Salazar. Segue le vicende del protagonista, il giornalista Pereira, del quale conosciamo subito la passione per la letteratura e la sua avversione per la politica.
Pereira è un uomo di mezza età che si sente stanco e deluso dalla vita. Ha perso la moglie e si sente solo, ma trova la consolazione nella letteratura e nella scrittura. Il suo lavoro consiste nel redigere una rubrica culturale per un giornale locale. Un giorno, però, la sua vita cambia quando incontra un giovane giornalista, Monteiro Rossi, che cerca di convincerlo a scrivere articoli più impegnati sulla situazione politica del paese, in particolare contro il governo fascista portoghese.
Tabucchi presenta una visione pessimista della vita, ma nello stesso tempo c’è anche una luce di speranza che brilla nel personaggio di Monteiro Rossi. La sua passione per la politica e la sua lotta per la giustizia sono una fonte di ispirazione per Pereira, che decide alla fine di unirsi alla lotta contro il fascismo.
“Sostiene Pereira” è una meditazione sulla vita e sulla morte, sull’amore e sulla paura. La narrazione è fluida e coinvolgente, e la prosa di Tabucchi è elegante e suggestiva; egli è un maestro nel descrivere le emozioni dei personaggi, con uno stile delicato e raffinato. Affronta inoltre temi universali come la libertà di espressione, la responsabilità sociale, il potere della propaganda politica e l’importanza della verità. È un libro che fa riflettere sulla natura dell’uomo e sulla sua capacità di cambiare il mondo.
In conclusione, “Sostiene Pereira” è un romanzo straordinario, che si distingue per la sua bellezza e la sua profondità. Tabucchi è un grande scrittore, capace di rendere i suoi personaggi vivi e reali, e di cogliere le emozioni dell’uomo con grande sensibilità. Inoltre è riuscito a creare un’opera che va al di là della storia personale del protagonista, affrontando temi universali con maestria. Personalmente, è un libro che mi ha colpito molto e considero questa lettura un’esperienza coinvolgente, che ci ricorda l’importanza di lottare per la verità e la giustizia; ne consiglio vivamente la lettura.