Una passeggiata nelle brughiera

Tra le cose che ci hanno colpito c’è l’amore tra Heathcliff e Catherine, ovvero il perno attorno al quale ruota tutta la vicenda. Il loro è un legame indissolubile che neanche la morte può spezzare, essa non li ha separati, Heathcliff dopo la morte di Catherine ha continuato ad amarla e a cercarla, incapace di vivere senza di lei e perciò pregandola di restare con lui, di perseguitarlo, ma non di lasciarlo solo. Alla sua morte ha potuto ricongiungersi a lei e, secondo alcune leggende, ora i due amanti, finalmente riuniti vagano per Cime tempestose tenendosi per mano.

Un’altra cosa che ci ha colpito è il modo in cui Emily Bronte inizi col parlare dell’amore di Catherine e Heathcliff per poi intrecciare storie secondarie che riguardano anche gli stessi protagonisti. Una di queste è quella tra Hareton e Cathy. Non ha avuto molto spazio nella storia, ma è stata importante soprattutto per Hareton che, grazie a Cathy, è riuscito a liberarsi da quella condizione di ignoranza e da quell’ambiente di degrado in cui aveva vissuto e il modo in cui era stato cresciuto. Anche questa storia attraversa molte difficoltà, ma, alla fine i due riusciranno ad avere quel lieto fine che nessuna delle altre storie ha avuto.

Una frase del libro che vorremmo conservare è: DI QUALUNQUE COSA SIANO FATTE LE ANIME, LA MIA E LA SUA SONO UGUALI…. IL MIO AMORE PER HEATHCLIFF SOMIGLIA ALLE ROCCE ETERNE SOTTOTERRA, NE VIENE POCO PIACERE VISIBILE MA È NECESSARIO. NELLY IO SONO HEATHCLIFF

SE QUESTO LIBRO FOSSE UNA CANZONE
potrebbe essere Dove sei di Laura Pausini che richiama la solitudine sentita da chi ha perduto la persona amata e la cerca ovunque chiedendole dove si trovi. Per noi questa canzone rispecchia proprio lo stato d’animo di Heathcliff dopo la morte di Catherine: si sente perso senza di lei, la chiama, la cerca, la vede ovunque e, ad un certo punto, sembra non riesca più neanche a mangiare, a bere, la sua unica preoccupazione e unico pensiero è lei, vuole raggiungerla e stare con lei per l’eternità e liberarsi finalmente da quella profonda solitudine e da quel tormento che l’hanno accompagnato fino alla sua morte.

La signora delle Camelie. Per noi questo romanzo si avvicina molto a Cime tempestose per il tipo di amore complicato e pieno di ostacoli. I protagonisti vengono separati come Heathcliff e Catherine dai familiari, nel caso di Armando e Margherita dal padre di lui. Inoltre Margherita, un po’ come Catherine, sembra più attaccata ai piaceri mondani, alla ricchezza che all’amore per il proprio partner il quale, in entrambi i casi, essendone perdutamente innamorato , esce distrutto dalla storia e cerca di vendicarsi, anche se Heathcliff lo fa in un modo diverso: egli, infatti, se la prende con tutti quelli che lo hanno ferito e allontanato da Catherine, lei compresa. Infine, entrambe le storie si concludono con la morte della donna, anche se nel caso di Heathcliff e Catherine, il loro amore sembra continuare anche dopo la morte in quanto Heathcliff è incapace di rinunciare a lei e continua a invocarla e a chiederle di manifestarsi in ogni modo pur di non abbandonarlo.