L’Incontro con Monteiro

Siamo stati colpiti positivamente dalla capacità dell’autore di plasmare il personaggio di Pereira sulla base dell’influenza che su di lui hanno avuto incontri e relazioni con persone che lo hanno segnato.

Decisivo è il rapporto con Monteiro Rossi che influisce sul protagonista, tanto da far emergere il lato ribelle celato in lui all’inizio.

Pereira raggiunge l’apice della ribellione quando pubblica l’articolo sulla morte dell’amico, a seguito del quale si rifugia in Francia.

All’inizio, Pereira è un uomo che acconsente tacito alle imposizioni del regime. Ciò cambia grazie proprio a Monteiro, che gli apre una visione critica sulla situazione politica portoghese. Possiamo dire che Pereira rappresenta il desiderio umano di libertà e di riscatto dalla tirannia e dall’oppressione politica.

Questo fa riflettere su quanto i rapporti che si stringono con persone diverse possano condizionare la propria personalità, perfino cambiarla radicalmente.

La frase Tutta l’Europa puzza di morte di Tabucchi è una potente denuncia della violenza e dell’orrore che hanno pervaso il continente. La scelta di utilizzare il verbo “puzza” rende più forte l’impatto emotivo della frase, poiché suggerisce una sensazione di disgusto che permea tutto il continente, simbolo di un’Europa che ha perso la sua umanità.  La forza evocativa e simbolica rende questa frase degna di essere ricordata.

Se questo romanzo fosse una canzone, sarebbe Grândola Vila Morena di José Alfonso, un canto di protesta che diede inizio nel 1974 alla  Rivoluzione dei Garofani in Portogallo, di cui poi divenne un inno, che fu cantato per celebrare la fine del regime dell”Estado Novo” imposto da Salazar. La canzone parla anche dell’importanza dei media nella diffusione delle idee di libertà e di giustizia, perciò riteniamo che possa riassumere e rappresentare l’idea del romanzo.

Se ti è piaciuto Sostiene Pereira, allora dovresti leggere anche altri libri dell’autore Antonio Tabucchi come Notturno indiano, Requiem e La testa perduta di Damasceno Monteiro.